Sci alpino, Combinata alpina Crans Montana 2018: Sofia Goggia in testa dopo la manche di superG davanti a Nicol Delago! Wendy Holdener in agguato

Tanta Italia nella parte alta della classifica dopo la manche di superG della combinata alpina di Crans Montana. La migliore di tutte è stata Sofia Goggia, che ha piazzato il primo tempo in 1’03″70. Anche oggi è stata infatti una gara sprint, con partenza abbassata e un percorso che, privato della parte più tecnica, ha ridotto al minimo le chance delle velociste di fare la differenza in ottica vittoria.

Goggia è stata comunque più brava rispetto a ieri a ridurre al minimo gli errori e sfruttare al massimo il piano centrale, dove ha mostrato la velocità più alta. L’unica in grado di starle in scia è stata Nicol Delago, ottima seconda a soli 24 centesimi dalla connazionale. La giovane azzurra, 22 anni, ha offerto una prova convincente ma chiudere sul podio per entrambe sarà davvero dura. In terza posizione, infatti, preme la norvegese Ragnhild Mowinckel, a 49 centesimi, una che in slalom ci sa fare. Anche l’austriaca Ricarda Haaser, quarta a 57 centesimi, può dire la sua, così come Federica Brignone: la valdostana ha chiuso quinta a 91 centesimi, pagando un percorso poco adatto a lei. Il margine è comunque recuperabile nella seconda manche. Con il suo stesso tempo ha chiuso un’altra austriaca, Stephanie Brunner.

La favorita per la gara, però, porta il nome di Wendy Holdener. La svizzera, ieri per la prima volta sul podio in superG, è settima a 1″14 ed è la principale accreditata anche per la Coppa di specialità che verrà assegnata oggi, essendo la seconda e ultima combinata della stagione (a Lenzerheide ha vinto proprio lei). Le sue principali avversarie per la seconda manche sono dietro di lei: la slovacca Petra Vhlova è 12esima (+1.31) mentre la svizzera Michelle Gisin è 17esima (+1.53). Soprattutto, in ottica Coppetta, Marta Bassino, seconda in graduatoria, ha chiuso la prima manche al 23° posto a 1″76, di fatto vanificando già le sue chance di vittoria.

In top ten ci sono anche le austriache Stephanie Venier (ottava, +1.15) e Christine Scheyer (decima, +1.25), ma soprattutto Johanna Schnarf, nona a +1.24 dopo una seconda parte di manche molto imprecisa. L’ultima azzurra del quintetto, Federica Sosio, non ha concluso la sua prova uscendo a due porte dal termine.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Fisi-Pentaphoto