Sci alpino, Gigante femminile Ofterschwang 2018: la prima di Ragnhild Mowinckel. Shiffrin vince la Coppa del Mondo. Quinta Bassino e Brignone caduta

La prima volta di Ragnhild Mowinckel nel giorno della conquista di Mikaela Shiffrin della Coppa Mondo. Il gigante di Ofterschwang ha regalato alla norvegese il primo successo in carriera ed una vittoria storica anche per il proprio Paese, che non vinceva in questa specialità addirittura dal 2002 con Andrine Flemmen a Soelden. Una grandissima prestazione quella di Mowinckel, che ha saputo gestire al meglio le difficoltà del tracciato sia nella prima che nella seconda manche.

Al secondo posto chiude Viktoria Rebensburg, staccata di 66 centesimi dalla vetta. Per la tedesca è comunque un risultato importante, perché praticamente ha ipotecato la conquista della Coppa di gigante, avendo 92 punti di vantaggio su Tessa Worley ad una gara dalla fine.

Questo è anche il giorno di Mikaela Shiffrin. La campionessa americana è terza (60° podio in carriera) a 74 centesimi da Mowinckel e grazie a questo piazzamento conquista ufficialmente la seconda Coppa del Mondo generale consecutiva. Numeri semplicemente eccezionali per un’atleta che ha solo 22 anni.

Ai piedi del podio si piazza Ricarda Haaser, che centra il miglior risultato della carriera, chiudendo quarta a 1.25 da Mowinckel. Purtroppo è solo quinta Marta Bassino (+1.39), che non riesce a confermare il terzo posto della prima e ancora una volta in stagione manca l’appuntamento con il podio in gigante a causa di un’opaca seconda manche.

Sesta la svedese Frida Hansdotter (+1.63) e settima la norvegese Nina Haver-Loeseth (+1.64). In totale sono tre le azzurre tra le prime dieci, visto che Manuela Moelgg è ottava (+2.00) ed Irene Curtoni è decima (+2.34). In mezzo a loro chiude la giovane norvegese Kristin Lysdahl (+2.26).

Solo due atlete cadute nella seconda manche e purtroppo sono entrambe due azzurre. Prima è toccato a Sofia Goggia, poi è stata la volta di Federica Brignone. Grandi rimpianti per la milanese che era quinta dopo la prima manche ed è scivolata nella seconda quando aveva 77 centesimi di vantaggio su Haaser al secondo intermedio.

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Foto: Fisi-Pentaphoto