Senza categoria

Tennis, Masters 1000 Indian Wells 2018: Federer soffre ma conquista la finale. Piegato un grande Coric in tre set

Pubblicato

il

La vittoria della determinazione e della classe. Roger Federer trionfa nella prima semifinale del Masters 1000 di Indian Wells (Stati Uniti) al termine di un incontro lottatissimo contro il Next Gen Borna Coric (n.49 del ranking che dalla prossima settimana farà un bel balzo in avanti in graduatoria) con il punteggio di 5-7 6-4 6-4 in 2 ore e 21 minuti di gioco. Non la miglior versione dello svizzero quest’oggi, sul cemento californiano, ma un successo significativo perché l’elvetico ha saputo soffrire uscendo vincitore da un match difficilissimo. Per il campione rossocrociato si tratta dell’ottava finale in questo torneo e della 17esima vittoria in altrettanti incontri in questo 2018. Cifre impressionanti. Roger attende così l’esito del confronto tra Juan Martin Del Potro e Milos Raonic, per sapere chi incontrerà nell’atto conclusivo.

Nel primo set l’avvio è decisamente equilibrato ed entrambi hanno un buon rendimento con la prima di servizio che consente loro di gestire senza troppa fatica gli scambi. Nella fase cruciale del parziale però, la grande profondità di Coric è la carta vincente: sul lato sinistro del campo di Federer, il croato fa male ed il rovescio incrociato è un’arma micidiale. Una strategia valsa il break dell’undicesimo game e la vittoria del set 7-5.

Subisce il colpo psicologico Federer che perde subito il primo turno in battuta del secondo set premettendo al rivale di condurre le danze. Prova la reazione l’elvetico e, dopo aver fallito tre break point nel quarto game, finalmente si sblocca trovando maggior incisività con il rovescio e mettendo in difficoltà lo slavo. Nell’ottavo gioco c’è il pareggio (4-4) e Roger, galvanizzato dal momento favorevole, lascia andare il braccio, strappando il servizio ancora una volta all’avversario. Un break che vale la seconda frazione, vinta sul 6-4.

Nel terzo set succede di tutto e Coric, da grande agonista, conquista il break nel primo e settimo game, mettendo con le spalle al muro il n.1 del mondo. Il campione però riemerge sempre, lottando come un leone e recuperando dallo svantaggio, sfoderando colpi d’alta scuola. Alla lunga, la completezza tennistica dello svizzero fa la differenza e nel decimo gioco, i suoi colpi sopraffini lo portano in trionfo sul 6-4.

 





 

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL TENNIS

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: profilo twitter Indian Wells

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version