Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2018, il grande ritorno di Mikel Landa. Vittoria d’attacco in salita, in forma come al Giro d’Italia 2015
Mikel Landa è finalmente tornato e nella tappa regina della Tirreno-Adriatico ha dimostrato a tutti che quest’anno potrà tornare sul podio di un grande giro. Questa vittoria rappresenta molto per il 27enne Murciano, si tratta infatti della prima con la nuova maglia della Movistar, del ritorno al successo in una corsa Worldtour dopo 10 mesi e dell’occasione per onorare il ricordo di Michele Scarponi, a cui era molto legato. Un mix quindi di emozioni che è riuscito a catalizzare al meglio per imporsi sul traguardo Sassotetto.
La sua azione nel finale è stata da grande campione. Infatti è stato bravissimo a scegliere il momento giusto per uscire dal gruppo, ovvero ai -3 km, riuscendo così a riprendere gli attaccanti e avendo poi il tempo per rifiatare prima del finale. La facilità con cui Landa si è riportato sulla testa della corsa è stata poi impressionante, dimostrando un passo in salita nettamente superiore a tutti gli altri. La gestione degli ultimi metri è stata poi la dimostrazione anche di un miglioramento in volata, infatti è stato impeccabile nell’impostare l’ultima curva per lanciarsi a tutta verso la vittoria.
L’attacco odierno di Landa fa tornare subito alla mente il Giro d’Italia 2015. In quella corsa Landa si mostrò al grande pubblico con una classe incredibile in salita e una forma migliore anche dei grandi favoriti, che in quel caso erano il connazionale Alberto Contador e il compagno di squadra (allora all’Astana) Fabio Aru. Si impose così in due tappe durissime, a Madonna di Campiglio e all’Aprica per poi chiudere sul podio finale di Milano.
Una grande prestazione che gli ha così permesso di ottenere l’ingaggio con il Team Sky per la stagione successiva. Il rapporto tra Landa e la squadra britannica non è pero mai decollato e lo spagnolo si è così ritrovato a fare il gregario, avendo così poche opportunità di esprimersi al meglio. La Movistar ha però scelto di puntare di nuovo su di lui e oggi ha dimostrato subito di meritarsi a pieno il ruolo di capitano. Possiamo quindi dire che questo è un Landa rigenerato, di nuovo libero di attaccare e pronto a tornare protagonista in una grande giro.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Comunicato stampa RCS – LaPresse – D’Alberto / Ferrari