Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2018, Michele Scarponi nel cuore. La tappa della memoria, l’Aquila di Filottrano vive in gruppo. Oggi l’arrivo a casa sua

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Il mondo del ciclismo si stringe tutto attorno a Michele Scarponi, l’Aquila di Filottrano scomparsa lo scorso anno in un terribile incidente stradale mentre si stava allenando in sella alla sua bicicletta. Oggi la Tirreno-Adriatico onorerà la memoria di una delle stelle più amate arrivando proprio nella sua città natale, il paese nelle Marche abbraccerà la carovana e ricorderà uno degli uomini più frizzanti e briosi del gruppo. Michele Scarponi pedala ancora con tutti noi, con il suo sorriso e il suo amore per questo sport, osserva dall’alto i suoi vecchi compagni che lo ricordano in maniera nostalgica e che oggi ci regaleranno una memorabile “Tappa dei Muri”.

Ieri Mikel Landa ha trionfato a Sassotetto e ha dedicato la vittoria a Scarponi alzando le dita al cielo proprio sulla linea del traguardo: l’affetto che colleghi e amici hanno nei confronti di Michele è davvero eccezionale, segno tangibile di quanto questo ragazzo così semplice fosse importante in questo ambiente, amato per la sua genuinità, per la sua capacità di scherzare, per la dote innata che aveva nel portare spensieratezza oltre che per le sue eccezionali capacità tecniche e atletiche. L’Aquila era, è e sarà un esempio genuino per chi pratica e per chi segue il ciclismo.

Oggi un’autentica parata di fenomeni lo ricorderà con le proprie gesta, ci sarà anche lui a dare quella spinta in più come ha dichiarato ieri Landa, quel suo tocco magico che “metteva serenità” e che “rendeva tutto allegro”, come hanno detto Fabio Aru e Vincenzo Nibali. Anche Chris Froome, Peter Sagan e altri big lo rimpiangono: il meglio del ciclismo è al via di questa quinta frazione della Corsa dei due Mari per ricordare un amico che non c’è più. Su e giù per i muri marchigiani, verso Filottrano: salite e discese dove lo stesso Michele si è fatto grande, il terreno ideale per chi vuole mettersi in luce e fare la differenza, con uno sguardo rivolto al cielo e un tuffo al cuore.

 





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