Tirreno-Adriatico 2018, una parata di stelle senza precedenti. Nibali, Aru, Sagan, Froome, Dumoulin. C’è il meglio del ciclismo mondiale

La Tirreno-Adriatico 2018 ha fatto centro. Nell’infinita sfida con la Parigi-Nizza, la corsa italiana ha stravinto il confronto: la maggior parte dei big del ciclismo mondiale, potendo scegliere tra le due brevi corse a tappe che si sovrappongono nel calendario, hanno deciso di presentarsi al via da Lido di Camaiore, dove domani scatterà la gara.

Tra questi, tutti i maggiori interpreti delle grandi corse a tappe: fatta eccezione per il campione uscente Nairo Quintana, che in questa parte di stagione si è visto poco o nulla, i vari Tom Dumoulin, Chris Froome, Romain Bardet, Rigoberto Uran e Mikel Landa si schiereranno al fianco degli italiani Vincenzo Nibali e Fabio Aru per una lotta che si annuncia appassionante per la prima posizione in classifica generale. È difficile immaginare chi possano essere i favoriti, anche perché al momento tutti stanno svolgendo percorsi diversi in preparazione agli appuntamenti più importanti della stagione. Per rendere l’idea del livello, ci saranno cinque gli atleti andati sul podio tra Giro e Tour, mentre allargando il discorso anche alla Vuelta resta escluso il solo Ilnur Zakarin, che ha scelto di correre in Francia.

Tanta qualità anche per quanto riguarda gli arrivi in volata e le tappe miste. Per gli sprint, fari puntati su un Marcel Kittel in cerca di solidità, ma non mancheranno gli avversari a partire da Fernando Gaviria e Peter Sagan, che tra meno di due settimane si presenteranno tra i grandi favoriti al via della Milano-Sanremo. Partono poco più indietro gli azzurri Sonny Colbrelli e Sacha Modolo, che però possono esprimersi bene anche nelle frazioni più insidiose, mentre Jakub Mareczko sarà la solita mina vagante nelle volate in cui serve esplosività. In vista delle Classiche, scalderanno i motori nella Corsa dei due Mari atleti del calibro di Greg Van Avermaet, Philippe Gilbert, lo stesso Sagan, Michal Kiwatkowski, Sep Vanmarcke, Niki Terpstra, il recente vincitore della Strade Bianche Tiesj Benoot e Zdenek Stybar.

Il percorso studiato da Rcs Sport, inoltre, è pienamente all’altezza per esaltare i migliori atleti al mondo, che troveranno il terreno ideale per dare sfogo a tutto il loro potenziale o affinare la condizione. In parole povere, da mercoledì le attenzioni di tutto il mondo del grande ciclismo si sposteranno in Italia, con uno spettacolo destinato ad incantare, dal punto di vista sportivo quanto da quello naturalistico e ambientale, data la splendide cornice dell’Italia Centrale a valorizzare le gesta dei corridori.

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Foto: Valerio Origo