Triathlon, parla Federica De Nicola: “In questo sport l’alimentazione non può essere trascurata”

Una corretta alimentazione è tanto sana quanto incisiva ai fini della performance sportiva: un regime alimentare bilanciato secondo le esigenze specifiche del proprio organismo può infatti fare la differenza sia in gara che in allenamento. Lo sa bene Federica De Nicola, trionfatrice di categoria ai mondiali Ironman di Kona (Hawaii) che, anche grazie al consulto con lo staff medico di Pegaso, si è costruita una routine nutrizionale che risponde alle sue necessità di atleta professionista.

Hashtag di riferimento: #Pegaso #FedericaDeNicola

Il premio di “Miglior attore non protagonista” è uno dei riconoscimenti maggiormente attesi nella Notte degli Oscar: una statuetta che sottolinea il valore di un ruolo che attira su di sé le luci dei riflettori, ma che, soprattutto, innalza la figura dei protagonisti e la qualità dell’intero film. Ecco, nella quotidianità di un triatleta il ruolo di attore non protagonista viene svolto da ciò che mangiamo, un vero e proprio mondo a cui bisogna approcciarsi in maniera consapevole e, soprattutto, equilibrata.
«L’alimentazione non può essere trascurata poiché rappresenta la nostra ricarica energetica ma non solo: nutrirsi correttamente, per esempio, permette di sfruttare al meglio i periodi di riposo che, per un atleta, sono determinati quasi quanto i periodi di carico atletico». Chi parla è Federica De Nicola, studentessa ventiquattrenne presso la facoltà di medicina al San Raffaele di Milano, salita agli onori della cronaca per aver vinto lo scorso novembre l’Ironman di Kona (Hawaii) nella categoria F 18-24. La giovane studentessa chiarisce subito l’importanza del fattore nutrizione, elemento centrale nella sua preparazione fisica che indubbiamente ha contribuito al trionfo hawaiano.
«Nel 2018 voglio passare tra i pro’ e sarà ancora più importante pianificare perfettamente la mia quotidianità alimentare: ogni stagione dell’anno è importante e richiede degli accorgimenti nutrizionali specifici – ci racconta Federica – per esempio, in vista della bella stagione, il caldo richiede particolare attenzione all’idratazione e all’alimentazione durante l’allenamento».
Cosa fare allora durante l’estate?
«Gli alimenti solidi sono più difficilmente assimilabili e quindi prediligo alternative liquide, come i gel, che mi evitano anche una gran sete dopo e mi permettono di mantenere costanti i livelli di energia».
Ma non è tutto: «È vero. L’idratazione poi è altrettanto fondamentale e deve comprendere non solo acqua ma anche sali minerali, perché se ne perdono moltissimi con la sudorazione».
La consapevolezza e la conoscenza del proprio organismo è quindi fondamentale se si vogliono raggiungere performance di alto livello.
«La capacità di assorbimento così come gli effetti psico-fisici, specifici dell’assunzione di un particolare alimento – continua Federica – non sono algoritmi matematici che si ripetono in egual modo per ogni individuo. Io ho una mia arma segreta a cui non rinuncio mai, né in gara né in allenamento: le banane mi saziano e mi evitano i crampi! Tuttavia, può essere che a qualcun altro non producano lo stesso effetto». Ecco perché gli esperimenti, aggiungiamo noi, non vanno mai fatti il giorno della gara.
«Durante l’allenamento è importantissimo tenere in esercizio anche il proprio intestino, che è quasi un secondo cervello. Una corretta alimentazione permette di svolgere una buona attività fisica e aiuta la fase di recupero».

Da questa chiacchierata emerge che “equilibrio” è la parola chiave su cui costruire la propria preparazione atletica:
«Equilibrio emotivo, equilibrio alimentare, equilibrio nell’allenamento. Penso che la vittoria di Kona sia stata lo specchio di questa costante ricerca personale per puntare sempre al massimo, ma in modo graduale e bilanciato» sottolinea Federica che non dimentica la sua formazione di base.
«Per fare questo è di fondamentale importanza avere un riscontro medico: il parere di un nutrizionista può farti scoprire cose del tuo organismo che magari non si pensavano ed è un valido aiuto nell’attività fisica».
Nel mondo dello sport, così come in numerosi campi professionali, la figura del consulente verticale sta acquisendo sempre più valore, e nel campo della alimentazione Pegaso, azienda veronese di integratori, da alcune stagioni mette a disposizione di tutti un servizio di consulenza online a cura di uno staff medico scientifico che permette di avere un consiglio autorevole sulle proprie abitudini alimentari.
I professionisti del team di Pegaso sono disponibili a consulenze gratuite attraverso il sito web pegaso.eu mettendo la propria esperienza a disposizione non solo agli sportivi che ricercano soluzioni “performanti” per affiancare il proprio allenamento, ma anche a persone che ricercano uno stile di vita (e alimentare) più equilibrato e che tuteli la propria salute.

Compilando la richiesta sul sito si riceverà una risposta dal nutrizionista entro 24/48 ore lavorative con garanzia di privacy.

Per informazioni: www.pegaso.eu

intervista di Leonardo Zeduri

Foto: LDL COMunicazione

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