Arrampicata Sportiva
Arrampicata sportiva, Coppa del Mondo 2018: Italia lontana nel boulder, si lavora per la combinata olimpica. Garnbret stellare
Nel weekend è iniziata la Coppa del Mondo 2018 di arrampicata sportiva. La nuova disciplina olimpica si avvicina a passi spediti a Tokyo 2020, la prima gara di Meiringen (Svizzera) era riservata esclusivamente al boulder, la specialità meno congeniale all’Italia. I risultati hanno purtroppo evidenziato le nostre carenze in questo settore ma gli azzurri stanno già lavorando per apporre i giusti correttivi: l’obiettivo è infatti quello di limitare i danni, ora ci si deve concentrare sulla poliedricità visto che il titolo olimpico verrà assegnato nel nuovo format.
Intanto dall’estero arrivano già risposte interessanti. La slovena Janja Garnbret, vincitrice delle ultime due Sfere di Cristallo nel lead, ha subito fatto la voce grossa anche nel boulder conquistando un prezioso secondo posto e facendo capire che è possibile primeggiare in prove così diverse. I successi inattesi dello sloveno Jernej Kruder e della nipponica Miho Nonaka fanno sperare in un’annata davvero scoppiettante. Prossimo appuntamento il 21-22 aprile a Mosca con boulder e speed.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter