Seguici su

Badminton

Badminton, Europei 2018: ottimi risultati per l’Italia nel doppio misto e nel doppio femminile

Pubblicato

il

Risultati storici nel doppio misto e nel doppio femminile, qualcosina da rivedere nel singolare e nel doppio maschile: questa, in estrema sintesi, il bilancio dell’Italia del badminton negli Europei individuali conclusi ieri a Huelva, in Spagna, che ha visto come miglior risultato il raggiungimento degli ottavi di finale.

Tale obiettivo è stato centrato da due coppie azzurre: nel doppio misto ci sono riusciti Kevin Strobl e Silvia Garino, che con questo risultato, non così scontato alla vigilia, nel prossimo ranking mondiale, che come ogni settimana verrà rilasciato giovedì, guadagneranno moltissime posizioni. Ottavi raggiunti anche nel doppio femminile dalla stessa Silvia Garino e da Lisa Iversen: per le azzurre si tratta di un gradito ritorno, hanno bissato infatti lo stesso risultato ottenuto nella rassegna continentale dello scorso anno, confermando quanto di buono sta facendo il movimento azzurro in questi anni.

Non riesce il miracolo sportivo invece nei sedicesimi del doppio maschile alle coppie azzurre composte da Rosario Maddaloni e Giovanni Greco e da Lukas Osele e Kevin Strobl, opposte a due coppie molto più in alto nel ranking, che hanno rispettato il pronostico superando agevolmente gli italiani. Delusione invece per Rosario Maddaloni, il quale aveva una partita alla portata nei trentaduesimi di finale del tabellone di singolare maschile ed invece è stato eliminato in due set, seppur abbastanza combattuti.

A conclusione della rassegna continentale questo il bilancio del DT Arturo Ruiz al sito federale: “Sono molto soddisfatto del livello espresso da tutti gli azzurri: abbiamo visto non solo un’evoluzione tecnico-tattica, ma anche un miglioramento nella capacità di competere in un Campionato Europeo per niente facile. Gli avversari cominciano a rispettare il nostro livello in tutti i match e spesso ci chiedono anche collaborazione per gli allenamenti. Certo, Maddaloni è rimasto deluso, perché la sua sconfitta ha lasciato il segno, ma è evidente un cambiamento nel suo stile di gioco e la capacità di reagire anche quando non tutto gira per il verso giusto. Torniamo a casa ancora più consapevoli e con ulteriori motivazioni per continuare a lavorare su questa strada“.

Sugli impegni futuri Ruiz ha svelato: “Ci aspettano gli Assoluti a maggio, poi i Giochi del Mediterraneo a giugno e un raduno per preparare i Mondiali di agosto in Cina. E’ un periodo denso di impegni e anche per questo voglio ringraziare tutto lo staff che sta lavorando in maniera specifica sui singoli e sui doppi: cominciamo ad avere una macchina collaudata che può ambire a fare qualcosa di buono a livello internazionale”.





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: FIBa

roberto.santangelo@oasport.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità