Basket
Basket, Finale EuroCup 2018: Darussafaka in trionfo. I turchi battono il Lokomotiv Kuban in gara-2 e volano in Eurolega
Il Darussafaka ha vinto l’EuroCup. La squadra di Istanbul ha vinto gara-2 della finale, aggiudicandosi la serie contro il Lokomotiv Kuban. Un trionfo doppio, perché la formazione dell’ex Cleveland David Blatt (visto anche a Treviso nella sua carriera) si aggiudica anche la qualificazione all’Eurolega, premio riservato alla vincitrice di questa competizione.
Una gara-2 che porta la firma di Scottie Wilbekin, scatenato con 28 punti realizzati, 19 dei quali nel primo tempo, fondamentali per indirizzare la gara in favore dei turchi e poi deciderla nel finale. Ma è stata la difesa dei padroni di casa a fare la differenza, la maggiore intensità e voglia messe in campo rispetto ad una Lokomotiv spentasi proprio sul più bello. I russi, infatti, erano arrivati alla finale imbattuti (eliminando in semifinale Reggio Emilia), ma hanno perso entrambi gli incontri della serie decisiva.
I primi 10′ sono stati particolarmente intensi ed equilibrati. I russi hanno provato ad aggredire la partita, spalle al muro, ma ben presto è venuta fuori la squadra di casa. Soprattutto, è venuto fuori Wilbekin, autore di 7 punti nel primo quarto con 3/4 dal campo. La risposta del Lokomotiv è stata affidata a Dmitry Kulagin e Brian Qvale (8 e 12 alla fine). Due filosofie diverse: da un lato i “piccoli” turchi, dall’altro la fisicità dei russi.
Il vantaggio minimo del primo quarto (21-17) si è dilatato nel secondo, merito della difesa della squadra di Istanbul, che con la sua zona ha disorientato i russi (12/23 da due all’intervallo e 1/5 da tre). Il resto, poi, lo ha fatto Wilbekin, incontenibile stasera anche per la miglior difesa del torneo. Kuban è riuscita però a rimanere in scia, raggiungendo la parità (33-33), ma proprio sulla sirena dell’intervallo è arrivata la tripla spezza-gambe di Kartal Ozmirak (39-33).
Una mazzata per i russi, che al ritorno in campo hanno provato ad alzare l’intensità difensiva, riuscendoci, ma senza concretizzare poi in attacco. I minuti di siccità offensiva hanno così fatto il gioco del Darussafaka, che con il risvegliato Will Cummings ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio (49-37). Il tentativo di fuga è stato sventato dai sette punti consecutivi di Joe Ragland ma ancora una volta il finale di quarto è stato fatale per gli ospiti, scivolati fino al 55-45 a 10′ dalla fine.
La pressione è quindi aumentata sui russi, che con il passare del tempo si sono fatti più fallosi e frenetici. L’ultimo tentativo di riaprire partita e serie è stato di Ragland (18 punti), che ha riportato il Lokomotiv fino al -5 (58-53). Un errore da tre di Babb e una palla persa di Kulagin, però, hanno ridato ossigeno al Darussafaka. La tripla da lontanissimo di Wilbekin, MVP della finale, ha quindi chiuso i giochi.
Il tabellino
Darussafaka Istanbul – Lokomotiv Kuban Krasnodar 67-59 (21-17, 18-16, 16-12, 12-14)
Darussafaka: Kidd 2, Wilbekin 28, Ozmizrak 3, Baygul 3, Kosut n.e., Cummings 10, Ulubay, Ozdemiroglu, Aldemir 3, Sant-Roos 8, Johnson 8, Eric 2
Lokomotiv: Collins 8, Antipov 2, Ragland 18, Baburin, Lacey 6, Ivlev, Ilnitskiy, Khvostov, Elegar 2, Babb 3, Kulagin 8, Qvale 12
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET
alessandro.tarallo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Credit: Ciamillo