Calcio

Calcio, Ancelotti-Nazionale Italiana: accordo non semplice per pretese troppo alte. Si potrebbero sondare altre strade…

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7 anni fa

26 Aprile 2018

Un paio di giorni fa, su più organi di stampa, si era diffusa la notizia di un Carlo Ancelotti vicino alla Nazionale Italiana di calcio. L’ex tecnico di Milan, Chelsea, PSG, Real Madrid e Bayern Monaco, avrebbe superato Roberto Mancini nella corsa per la panchina azzurra e l’incontro a Roma con il commissario Figc Roberto Fabbricini ed il subcommissario “Billy” Costacurta sembrerebbe confermare l’interesse della Federazione nei confronti dell’allenatore emiliano.

C’è però un ostacolo e parliamo di soldi. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Ancelotti avrebbe chiarito che lui ed il proprio staff richiedono un ingaggio piuttosto elevato, superiori ai 5 milioni di euro. Sarebbe confermata l’indiscrezione di repubblica.it di un Andrea Pirlo nello staff oltre al figlio di Ancelotti Andrea.

Pretese piuttosto importanti che porterebbero la Figc a “dissanguarsi” e, forse, non andando all’origine del problema ovvero lo sviluppo del movimento. Al di là della scelta importante di chi dovrà sedere in panchina, a tenere banco è l’attuale stato di salute del calcio italiano che in Serie A non propone tanti calciatori nostrani di qualità.

A questo punto potrebbero essere sondate altre strade come quella di Roberto Mancini (meno esoso di Ancelotti ma sempre oltre il muro dei 5 milioni di euro fissati), Luigi Di Biagio e Claudio Ranieri, attualmente allenatore del Nantes in Francia. La scadenza di fine maggio, nella quale Costacurta ha annunciato che sarà svelato il nome del ct, si avvicina e questa poca chiarezza sul da farsi non aiuta di certo.