Calcio
Calcio femminile, Qualificazioni Mondiali 2019: Italia-Belgio, il match della verità a Ferrara
Ormai ci siamo. Domani alle ore 18.00 sul rettangolo di gioco del “Paolo Mazza” di Ferrara, la Nazionale italiana di calcio femminile di Milena Bertolini sfiderà il Belgio nel sesto match valido per le Qualificazioni ai Mondiali 2019. Le azzurre, in vetta a punteggio pieno dopo 5 incontri, affrontano le belghe, vantando 5 punti di vantaggio in graduatoria (Belgio con una partita in meno). Il pareggio infatti del Portogallo, contro la Nazionale allenata Ives Serneels, ha dato modo alle italiane di allungare in graduatoria, sfruttando il successo contro la Moldavia a Vadul lui Voda.
Domani, però, le ragazze di Bertolini dovranno dimenticare la situazione di classifica e concentrarsi esclusivamente sull’incontro che, in caso di vittoria, avvicinerebbe la nostra compagine alla fase finale iridata. La formula prevede che le sette vincitrici dei gironi stacchino direttamente il biglietto per la Francia, mentre le quattro migliori seconde classificate (senza considerare il risultato ottenuto contro la quinta) si giochino la partecipazione alla fase successiva nei play-off. In caso di parità avrà un peso decisivo lo scontro diretto e poi la differenza reti e quindi il successo al “Mazza” sarebbe fondamentale.
Certo, puntare al bersaglio grosso contro la squadra di Serneels non è cosa facile. Il talento non manca e giocatrici di esperienza del calibro di Tessa Wullaert (Wolfsburg) e di Janice Cayman (Montpellier) sono da tenere in grande considerazione. Cayman e Wullaert che, non a caso, occupano le prime posizioni nella classifica delle marcatrici (nel gruppo 6): la calciatrice del Montpellier è in vetta con 6 reti seguita dalla giocatrice del Wolfsburg con 4.
Tuttavia, le italiane negli ultimi mesi sono cresciute molto. Il secondo posto nella Cyprus Cup 2018, miglior risultato di sempre per la nostra squadra, ed il pareggio nell’amichevole di Marsiglia contro la forte Francia dimostrano che il lavoro svolto da Bertolini sta dando i frutti. In questo gruppo, alcune figure sono imprescindibili. Viene in mente Cristiana Girelli, capocannoniere delle nostra compagine nelle qualificazioni (4 reti) ed autentica trascinatrice delle Azzurre nella torneo a Cipro.
Non solo Girelli tra le osservate speciali ma anche Barbara Bonansea, strepitosa nell’ultimo turno in Serie A con quattro reti e devastante sulla corsia esterna. L’esperienza, tra le fila bianconere, sta arricchendo l’ex calciatrice del Brescia e le prestazioni in campo ne sono una conseguenza. Fondamentale, ad esempio, nell’ultimo incontro contro il Portogallo nelle qualificazioni. Una partita sofferta quella di Estoril in cui cinismo e spirito di sacrificio sono state le armi delle nostre portacolori, incarnate dalla Bonansea stessa.
E poi come non citare Sara Gama, leader difensivo e carismatico per il resto delle ragazze, grazie alla sua esperienza internazionale, fondamentale per sfide di questo livello. Una formazione che vede anche alcune giovani interessanti: Manuela Giugliano, del Brescia, è calciatrice dotata di una “squisita tecnica individuale”, Benedetta Glionna della Juve, classe ’99, ha espresso nel torneo nazionale corsa e grande tecnica in velocità e Valentina Giaciniti, bomber del Brescia, è sempre più determinante in zona realizzativa per la propria squadra.
Un roster che racchiude talento e voglia di vincere, motivato a centrare l’obiettivo e regalarsi un sogno iridato.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Figc