Calcio, Roberto Mancini prossimo CT dell’Italia? Mancio in pole-position, i possibili convocati del futuro

Roberto Mancini è sempre più vicino alla panchina della Nazionale Italiana di calcio: potrebbe essere lui il prossimo CT, la nomina ufficiale dovrebbe arrivare entro il prossimo 20 maggio. L’attuale allenatore dello Zenit San Pietroburgo, con un passato vincente all’Inter, dovrebbe guidare gli azzurri dopo la mancata qualificazione ai Mondiali 2018: con buona probabilità spetterà a lui trascinarci fuori dalla crisi e rilanciarsi verso i prossimi obiettivi, a cominciare dagli Europei 2020 che precedono poi la rassegna iridata del 2022.

Il Mancio potrebbe sedere già sulla panchina il prossimo 28 maggio in occasione dell’amichevole contro l’Arabia Saudita, il primo test estivo che precede le sfide di ben altro spessore contro la Francia (1° giugno a Nizza) e contro l’Olanda (4 giugno a Torino). Il 53enne verrebbe sostituito sulla panchina dello Zenit da Sinisa Mihajilovic e così lui potrebbe comodamente accettare l’incarico di CT dell’Italia, ormai ha superato la concorrenza di Carlo Ancelotti (tentato dall’Arsenal per il post Wenger) e di Gigi Di Biagio, coach ad interim che dovrebbe tornare ad occuparsi dell’Under 21.

Mancini sarà chiaramente chiamato a portare la sua filosofia di calcio in seno alla Nazionale e cercherà di modellare la squadra a suo piacimento. C’è tanta curiosità su quali potrebbero essere i convocati del futuro e su come potrebbe essere la formazione che cercherà di fare subito bene durante la Nations League che si disputerà in autunno. Si ripartirà da poche certezze, da qualche veterano (difficilmente rimarrà Gigi Buffon, probabilmente Giorgio Chiellini) e da giovani interessanti come Chiesa che ha ben figurato nell’ultima amichevole contro l’Inghilterra. Non si potrà prescindere dai vari Insigne, Immobile, Jorginho per cercare di dare respiro offensivo e servirà impostare un gioco decisamente più d’attacco perché l’Italia nell’ultimo anno ha avuto delle croniche difficoltà a segnare. Si cercherà di giocare anche sulle fasce per cercare di portare un po’ di profondità, i vari Spinazzola e Zappacosta saranno molto importanti e si procederà anche a uno svecchiamento tra i pali con Gigi Donnarumma pronto a prendere l’eredità di Buffon.

(foto pagina Facebook Roberto Mancini)

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