Doveva essere la partita del possibile sorpasso, invece molto probabilmente la trentacinquesima giornata condanna il Napoli. All’Artemio Franchi i partenopei escono sconfitti per 3-0 da una super Fiorentina guidata da un Giovanni Simeone in condizioni monstre e dicono addio alle chances di scudetto: gli azzurri infatti si trovano a -4 dalla Juventus con sole tre partite da giocare.
La partita si mette subito male per i campani che all’8′ si ritrovano in 10vs11 per l’espulsione di Koulibaly, decretata dal VAR (l’arbitro aveva assegnato rigore, con giallo al centrale senegalese, invece è stata ribaltata la sua decisione). Al 34′ il vantaggio viola: dormita della difesa napoletana e Simeone si lancia in solitaria contro Reina, beffandolo sotto le gambe. I minuti passano e non cambiano le cose: Sarri non riesce a ribaltare gli equilibri ed è dominio per i padroni di casa. Mertens-Insigne-Callejon, oltre al poi entrato Milik, non riescono ad andare praticamente al tiro. A riuscirci invece è un mostruoso Cholito: al 62′ e al 93′ chiude i conti con la tripletta personale.