Chris Froome: “Vincere il Giro d’Italia? Sarebbe incredibile. Forma in crescita, avversari fortissimi. Non so se farò il Mondiale”

Chris Froome ha concluso il Tour of the Alps in quarta posizione, andando in difficoltà a volte in salita e paventando una condizione di forma ancora non eccellente in vista dell’imminente Giro d’Italia. Il britannico ha rilasciato un’intervista a Marca raccontando il suo momento: “Sto lavorando nel miglior modo possibile. Corro al massimo delle mie possibilità. Sono venuto al Tour of the Alps per acquisire la migliore forma possibile e le mie sensazioni sono molto buone. Sono contento di quanto ho fatto, ho ancora due settimane a disposizione prima del Giro e cercherò di approfittarne“.

Il vincitore degli ultimi tre Tour de France ha svolto alcune sessioni di allenamento a Tenerife prima di presentarsi alla piccola corsa a tappe: “Sono più preparato per il Giro di quanto non lo fossi un mese fa alla Tirreno Adriatico. Per quanto tu ti possa allenare, la gara è sempre meglio e il livello visto qui è stato davvero molto alto. Ho sofferto a tratti in bici perché le tappe sono state difficili ma ho anche avuto degli ottimi momenti e quindi il mio bilancio è positivo“.

Il capitano del Team Sky fa un punto della situazione anche sugli avversari che incrocerà durante la Corsa Rosa: “Non mi sorprende Miguel Angel Lopez che arriverà davvero molto bene al Giro. Posso solo congratularmi con lui e anche con i suoi compagni di squadra, l’Astana è molto forte. Thibaut Pinot ha vinto e non mi ha sorpreso: è stato molto aggressivo, anche più del previsto, era coinvolto nella lotta per la vittoria e non si è mai tirato indietro, secondo me non è lontano dai suoi massimi livelli. E poi gli italiani: Domenico Pozzovivo ha fatto podio, Fabio Aru sta salendo di condizione“.

Chris Froome non ha ancora vinto in stagione, proprio come lo scorso anno quando poi vinse il Tour de France: “Non è una cosa che mi preoccupa. Sono molto contento di come ho risposto e di come i miei compagni mi abbiano supportato. Penso di essere in ottima forma considerando che c’è ancora margine, sono sulla strada giusta“.

Il britannico svela anche il suo futuro: “Non farò più nessuna corsa prima del Giro, mi dedicherò soltanto all’allenamento specifico e riposerò a casa prima di partire. Cercare di vincere il terzo grande giro dopo Tour e Vuelta nel 2017 è un grande stimolo. Ho accettato questa sfida e riuscirci sarebbe incredibile“.

La conclusione sul Mondiale che si correrà a Innsbruck dove ieri si è svolta l’ultima tappa del Tour of the Alps: “Sembra molto difficile ma io non so se parteciperò, deciderò soltanto all’ultimo“.

Foto: © Unipublic/Photogomez Sport

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