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Elisa Di Francisca: “Torno perché la scherma mi mancava. Voglio chiudere alle Olimpiadi 2020. Rientro agli Assoluti”
Elisa Di Francisca è pronta per tornare in pedana dopo la maternità. La Campionessa Olimpica di Londra 2012 e argento a Rio 2016 ha ripreso ad allenarsi e punta agli Assoluti di Milano (7-10 giugno) con l’obiettivo di tornare competitiva verso i Giochi di Tokyo 2020.
La fiorettista ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport parlando del suo stato di forma: “Va molto bene, faccio tutto con calma, devo conciliare gli orari della palestra con quelli della mia famiglia. Ora ho una nuova filosofia: quella del qualche volta. Qualche volta farò lezione ma non più le tre ore come prima, ne basta una come si deve. Qualche volta mi dedicherò alla preparazione. La mia vita è cambiata con la nascita di Ettore. Ho l’esperienza e la maturità per provare a gestire così“.
Non sarà facile tornare al top della forma viste anche le sensazioni provate in allenamento: “Alla seconda volta, quando ho tirato con i ragazzini più grandi, ho fatto sei assalti di fila: ero senza fiato. Sono tornata a casa, mi sono guardata allo specchio ed ero ancora arrossata e con la vena della tempia in evidenza, come mi succedeva in gara. Dal punto di vista della scherma mi manca ancora molto, è vero, non la dimentichi ma ci sono meccanismi da riavviare. Fisicamente invece sono a posto, il peso è già rientrato, devo solo riprendere un po’ di massa muscolare“.
Elisa non è riuscita a stare lontana dalla scherma: “Avevo pensato di smettere, credevo che dopo la nascita di Ettore mi sarei dedicata solo alla famiglia. Mi avevano detto di aspettare, che le cose sono diverse quando le vivi tu, di provare prima di decidere. Torno perché la scherma mi mancava. Dopo Rio ne avevo nausea, arrivavo da periodi frenetici. Non vedevo l’ora di fermarmi. Ora sento la necessità di avere del tempo per me“.
Il cammino verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 è iniziato: “La voglia di arrivarci c’è, vediamo come andrà. Mi piacerebbe vivere lì il gran finale di carriera, di concludere con una bella festa una parentesi durata parecchio. Per questo ho deciso di tornare in gara ai tricolori, anche se certo non sono pronta. La gara mi manca molto, mi darà la misura di quanto mi è mancato questo sport, di quanta voglia di competere e di emergere ho ancora“.
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