Boxe

Emanuele Blandamura vs Ryota Murata, Mondiale WBA pesi mesi: Sioux e il match della vita, il nipponico difende la cintura

Pubblicato

il

Ormai tutto è pronto a Yokohama per la grande sfida tra Emanuele Blandamura e Ryota Murata, il mach valido per il Mondiale WBA dei pesi medi. Di fronte a 17000 caldissimi spettatori, il 38enne friulano andrà a caccia dell’impresa contro il Campione del Mondo in carica pronto a difendere la cintura per la prima volta in carriera.

L’idolo di casa partirà con i favori del pronostico ma Lele ha tutte le carte in regola per provarci e per cercare il colpaccio nella tana del lupo: si preannuncia un match sostanzialmente equilibrato, l’ex Campione d’Europa vuole riportare un titolo iridato in Italia, sarebbe il 36esimo azzurro Campione del Mondo in assoluto e il quarto tra i 75 chilogrammi. Murata cercherà di puntare molto sulla sua proverbiale agilità per mandare fuori fase la guardia di Blandamura e cercare poi di pungerlo con il destro: questo sembra essere lo schema tattico già letto dal nostro Lele che ha studiato molto attentamente il suo avversario e che dunque ha pianificato tutte le mosse del caso.

Il Campione Olimpico di Londra 2012 ha conquistato la cintura sconfiggendo Hassan N’Dam N’Jikam lo scorso autunno. Il 32enne giapponese vanta un record di 13 vittorie (10 per ko) e una sola sconfitta, maturata proprio contro il camerunense lo scorso anno in un match molto discusso e che infatti venne ripetuto pochi mesi dopo. Alto 183 centimetri (cinque in più di Blandamura), è molto preciso nei colpi e può sempre fare la differenza. Lele, 27 vittorie e 2 sconfitte, ha l’occasione della vita, si è preparato meticolosamente, si è allenato in ogni minimo dettaglio, crede fermamente nell’impresa: non dovrà farsi travolgere dall’onda d’urto del pubblico, dovrà tenere a bada Murata nei primi round e poi cercare di alzare il ritmo per provare a fare la differenza.

 





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version