Equitazione, Completo: i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. A giocarsi le medaglie 15 squadre e 65 binomi

Il CIO ha ufficializzato i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per l’equitazione, specialità completo. Saranno in 65 a contendersi le medaglie olimpiche e la selezione prevede un biennio dedicato alle qualificazioni, mentre sono 3 i posti assegnati al Giappone, Paese ospitante della rassegna a Cinque Cerchi. Le gare olimpiche del completo saranno due e prevedono una prova individuale ed una destinata alle squadre.

QUANTI ATLETI PARTECIPANO ALLE OLIMPIADI

I partecipanti a Tokyo 2020 saranno 65 per la specialità del completo, ma soltanto 62 avranno accesso ai Giochi attraverso le qualificazioni, dato che 3 posti spettano di diritto al Giappone, che ospiterà le Olimpiadi. Ciascuna Nazione potrà qualificare al massimo una squadra e tre atleti che gareggeranno nella prova individuale. Gli iscritti non possono essere nati prima del 31 dicembre 2002 (18 anni), mentre per i cavalli la data di rifeirmento è il 31 dicembre 2012 (8 anni).

SQUADRE (45 posti a disposizione: 15 squadre da 3 atleti ciascuna)

A definire le squadre che parteciperanno a Tokyo 2020 saranno i risultati conseguiti nel corso delle competizioni internazionali che andranno in scena nel prossimo biennio. Un ruolo decisivo spetta ai Mondiali 2018 di completo, che andranno in scena a Tryon nel prossimo mese di ottobre e che qualificheranno di diritto le prime 6 Nazioni in classifica, escludendo dal novero il Giappone, già qualificato di diritto. Saranno 2 invece le squadre qualificate in base al piazzamento degli Europei 2019 di completo, scelte in base alla classifica finale escludendo i team che già hanno staccato in precedenza il pass per Tokyo. Altre 2 squadre deriveranno dai Giochi Panamericani, in programma nel 2019 ed ulteriori 2 team saranno stabiliti dalle prime due posizioni del torneo di qualificazione olimpica che si svolgerà nel 2019 con le Nazioni dell’Africa, del Medio Oriente, del Asia sudorientale e dell’Oceania. Spazio anche ad un’altra squadra proveniente dal torneo di qualificazione per l’Est e il Centro Europa e l’Asia centrale, mentre l’ultimo posto disponibile coinvolgerà il team vincitore della FEI Nations Cup 2019, scartando le squadre già qualificate in precedenza.

INDIVIDUALE (65 posti a disposizione)

Alla prova individuale prenderanno parte tutti gli atleti già qualificati nelle prove a squadre, a cui se ne aggiungeranno altri 20, decisi in base al ranking olimpico, strutturato secondo i 4 migliori risultati conseguiti nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019. Ad accedere di diritto alle Olimpiadi 2020 saranno i primi due classificati dei seguenti gruppi: Nord-Ovest Europa, Sud-Ovest Europa, Centro ed Est Europa e Asia centrale, Nord America, Centro e Sud America, Afirca e Medio Oriente, Asia sudorientale e Oceania. Gli ultimi 6 atleti deriveranno dall’ordine decrescente di classifica del ranking olimpico globale, calcolando al massimo due atleti per ciasciuna Nazione, in modo tale da comporre il gruppo da 65 unità che prenderò parte alla prova di completo di Tokyo 2020.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FISE