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Formula 1
F1, GP Azerbaijan 2018: Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, sfida all’ultimo sangue. Una partenza da brividi!
Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. E’ ancora tra loro la sfida a Baku, sede del quarto appuntamento del Mondiale 2018 di Formula Uno. Un anno dopo il “fattaccio” in Azerbaijan, il contatto tra i due in regime di Safety Car, si preannuncia un altro duello all’ultimo sangue. Le qualifiche lo hanno confermato: primo e secondo, separati da 179 millesimi. Qualcosa di più di un battito di ciglia. Terza pole position consecutiva del tedesco della Ferrari (leader del Mondiale), che non era così puntuale nel time-attack dai tempi della Red Bull.
A Vettel and Hamilton front row in Baku…
This could get interesting! ????#AzerbaijanGP ???????? #F1 pic.twitter.com/JqVEtVMFHd
— Formula 1 (@F1) April 28, 2018
Domani, però, sarà una gara dura e Lewis, dalla piazzola n.2, sarà pronto ad azzannare la preda per vendicare anche quel fuoriprogramma della stagione scorsa. La Mercedes, dopo i problemi di ieri, è tornata a far paura soprattutto con le gomme SuperSoft, rispetto alla Rossa più performante con gli pneumatici UltraSoft. Pertanto, aspettiamoci un confronto serratissimo già al via e se il n.44 avrà la chance, cercherà subito di far valere la sua fame di vittoria. E’ a secco di successi fino ad ora il campione del mondo in carica e questo digiuno lo vorrebbe interrompere in uno dei rari GP nel quale manca il suo timbro.
Come il suo rivale, però, anche Seb mai è salito sul gradino più alto del podio del circuito cittadino più veloce del mondo. Le motivazioni, dunque, non mancheranno. I due saranno le principali vedette ma da non sottovalutare anche i due Red Bull Daniel Ricciardo (4°) e Max Verstappen (5°), decisi a sorprendere domani. Le libere di ieri, in ottica gara, hanno fatto vedere una RB14 eccezionale con benzina a bordo.
I rivali non mancano e poi, un Kimi Raikkonen sesto per un errore nel t3, quando la pole sembrava portata di mano, non può certo essere escluso dai giochi. E’ vero, il finlandese avrà l’handicap di partire con le UltraSoft, meno durature rispetto alle mescole a banda rossa dei competitors, ma in una gara in cui la S.C. può essere spesso presente, anche lui potrebbe dire la propria. Ne vedremo delle belle.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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