Seguici su

Formula 1

F1, GP Azerbaijan 2018: sfilza di under investigation. Ricciardo-Verstappen da brividi, Vettel spera nella penalizzazione di Perez

Pubblicato

il

Il GP di Azerbaijan 2018, quarta tappa del Mondiale F1, è stato davvero pazzo: a Baku è andata in scena una gara palpitante ed emozionante in cui è successo davvero di tutto. Il podio recita Lewis Hamilton, Kimi Raikkonen, Sergio Perez ma potrebbe esserci uno strascico perché ci sono diversi under investigation che potrebbero cambiare la classifica odierna e avere delle conseguenze anche per le prossime gare.

  1. Il tamponamento di Daniel Ricciardo su Max Verstappen, l’episodio che ha condizionato tutta la gara visto che poi è entrata la safety car che ha modificato l’ordine d’arrivo. Le due Red Bull erano in lotta per il quarto posto, l’australiano ha tamponato l’olandese da dietro in pieno rettilineo: gli attriti tra i due compagni di squadra continuano. Colpa di Ricciardo che non ha scartato sulla destra durante la manovra di sorpasso o colpa di Verstappen che ha fintato? Vedremo cosa deciderà la commissione di gara: eventuali penalizzazioni verranno scontate nella prossima gara visto che entrambi i piloti non hanno finito la prova di Baku.
  2. Sergio Perez è indagato per avere aperto l’ala mobile (DRS) in settori non consentiti. Il messicano della Force India ha concluso in terza posizione con appena un secondo di vantaggio su Sebastian Vettel quindi una sua eventuale penalizzazione porterebbe il tedesco della Ferrari sul podio.
  3. Kimi Raikkonen ha chiuso in seconda posizione grazie a una rimonta importante dalla sesta casella in griglia di partenza. Il finlandese della Ferrari si è però reso protagonista di un contatto con Esteban Ocon nel corso del primo giro: sembra essere un incidente di gara (e il pilota della Force India non è esente da colpe) ma i commissari potrebbe ravvisare una scorrettezza.

 





FOTOCATTAGNI

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità