Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Coppa del Mondo 2018: l’Italia incanta Pesaro, un trionfo totale delle Farfalle. La squadra più forte

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En-plein da dominatrici assolute. L’Italia si conferma una grande potenza nel circuito internazionale di ginnastica ritmica e domina letteralmente l’appuntamento di Pesaro valido per la Coppa del Mondo. All’Adriatic Arena, dove lo scorso anno si sono disputati i Mondiali, le Farfalle hanno fatto man bassa e hanno conquistato le tre medaglie d’oro in palio con grande disinvoltura e mettendo in mostra tutta la loro classe innata, un talento infinito e delle doti tecniche inarrivabili. Il nuovo regolamento sembra avere dato ulteriore vigore alle ragazze di Emanuela Maccarani che possono portare in pedana degli esercizi infarciti di difficoltà con la consapevolezza di poter fare la differenza anche per l’abilità di esecuzione.

Quanto visto nelle Marche è stato semplicemente sbalorditivo, la concorrenza è stata letteralmente demolita, l’Italia si è mostrata decisamente più forte: vero che era assente la Bulgaria (sublime due settimane fa a Sòfia) e vero anche che la Russia non era presente con quella che chiamano formazione A, ma oggettivamente le Farfalle sono state superiori a tutto e a tutti. Le quattro routine viste nel corso del fine settimana non lasciano spazio a dubbi, Alessia Maurelli e compagne sono state semplicemente uniche: il trionfo nel concorso generale (quello olimpico) e poi il doppio sigillo nelle specialità certificano l’alto livello della nostra Nazionale che può ambire a traguardi importanti negli appuntamenti clou della stagione.

Weekend invece negativo per Alexandra Agiurgiuculese che è incappata in qualche errore di troppo nel corso della prima giornata fermandosi così al 17esimo posto nel concorso generale: incidenti di percorso che possono fare parte del cammino di crescita anche se il pubblico si aspettava qualcosa in più dalla giovane di origini rumene. Milena Baldassarri bravissima a chiudere al nono posto nell’all-around e a strappare la qualificazione alla finale al nastro: il suo fine settimana a Pesaro può ritenersi assolutamente positivo.

 





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