Ciclismo
Giro dei Paesi Baschi 2018: terza tappa a Jay McCarthy, battuto il giovanissimo Riabushenko
Terza tappa per il Giro dei Paesi Baschi: partenza da Bermeo e arrivo in quel di Valdegovía per una frazione con molti saliscendi, senza però una salita vera e propria che potesse fare la differenza. In uno sprint praticamente compatto a spuntarla è stato Jay McCarthy (Bora-hansgrohe) che ha lanciato lunghissimo la volata e ha resistito alla rimonta degli avversari più veloci. Resta ovviamente in maglia di leader Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors).
Solito scenario per le prime fasi di gara, parte subito una fuga, anche abbastanza corposa. All’attacco Pavel Sivakov (Sky), Ion Irisarri (CajaRural-RGA), Aritz Bagues (Euskadi), Ben King (Dimension Data), Brendan Canty (EF-Drapac), Willie Smit (Katusha-Alpecin), Chris Juul-Jensen (Mitchelton-Scott), Thomas De Gendt (Lotto Soudal). Il plotone, guidato ovviamente dalla Quick-Step Floors, ha gestito la situazione lasciando a circa 5′ i fuggitivi, salvo poi aumentare l’andatura riportandosi ad uno scarto minimo.
Tanta fatica per niente per De La Cruz che non è riuscito a guadagnare troppo spazio sugli inseguitori: su di lui ha provato a riportarsi il contrattaccante Dylan Teuns (BMC), che però è rimbalzato dopo lo scatto. La Movistar ha contribuito al lavoro con una trenata che ha lanciato José Rojas, il primo a raggiungere gli attaccanti. Gruppo compatto però ai 2 chilometri dall’arrivo, lanciatissimo verso una volata di gruppo.
A prenderla davanti è stato Jay McCarthy (Bora-hansgrohe), che ha lanciato uno sprint clamoroso a 300 metri dal traguardo con il quale ha resistito a tutti i rivali. Battuti il giovanissimo bielorusso Aleksandr Riabushenko (UAE Emirates) e un instancabile Michal Kwiatkowski (Team Sky). Il migliore degli azzurri Enrico Battaglin, decimo.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: Twitter Bora