Ciclismo
Giro d’Italia 2018, chi parteciperà? Fabio Aru e Chris Froome le stelle, assenti Vincenzo Nibali e Nairo Quintana
Il Giro d’Italia 2018 si preannuncia decisamente spettacolare e avvincente, una corsa a tappe che ci terrà compagnia per tre settimane a partire dal 4 maggio e che è entrata nelle abitudini degli italiani, appassionati e non del ciclismo. Il percorso è molto complesso con diverse salite impegnative tra cui spiccano Zoncolan, Colle delle Finestre e Cervinia senza dimenticarsi di Campo Imperatore ed Etna, con due cronometro che potrebbero fare la differenza. La battaglia per la maglia rosa sarà molto intensa visto che ci sono diversi pretendenti: il parterre del Giro d’Italia è infatti di assoluto spessore, moltissimi big hanno deciso di cimentarsi sulle nostre strade e di darsi battaglia per il trofeo più ambito.
Chris Froome e Fabio Aru sono le grandi stelle annunciate. Il britannico, vincitore del Tour de France e della Vuelta di Spagna nel 2017, è il favorito numero 1 della vigilia: per la prima volta in carriera si presenta alla Corsa Rosa con l’obiettivo di imporsi, vuole conquistare il terzo successo consecutivo in una grande corsa a tappe e completare il Grande Slam spalmato su due anni. Il capitano del Team Sky è in crescendo di condizione e dovrebbe presentarsi a Gerusalemme con tutte le carte in regola per fare saltare il banco: può contare su uno squadrone, c’è tanta cronometro da poter sfruttare, in salita può fare la differenza.
Purtroppo sarà assente Vincenzo Nibali che ha scelto di concentrarsi sul Tour de France e sul Mondiale di Innsbruck: lo Squalo, dopo aver vinto la Milano-Sanremo e aver faticato alla Liegi, si prenderà un piccolo periodo di riposo e lo vedremo oltralpe nel tentativo di conquistare la seconda maglia gialla della carriera prima di dare l’assalto all’iride. Non vedremo all’opera nemmeno il colombiano Nairo Quintana, secondo lo scorso anno proprio davanti a Nibali.
A rispondere presente è stato invece Tom Dumoulin che si impose dodici mesi fa e che andrà a caccia di un difficile bis: la forma non sembra essere delle migliori ma l’olandese va sempre tenuto in considerazione al pari dello spagnolo Mikael Landa che ha più volte fatto capire il suo strapotere in salita e che potrebbe davvero fare saltare il banco. Il francese Thibaut Pinot, quarto lo scorso anno, si presenta questa volta tra i grandi favoriti della vigilia e con la sua continuità sarà un osso duro per tutti. Da scoprire invece il giovane Miguel Angel Lopez che si cimenta col Giro per la prima volta in carriera: saprà subito trovare il giusto feeling con le nostre strade?
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