Ciclismo
Giro d’Italia 2018, le ambizioni degli italiani. Fabio Aru per la classifica, Elia Viviani per le volate. Formolo per il salto di qualità
La corsa più amata dai corridori italiani sta finalmente arrivando, infatti venerdì 4 maggio prenderà il via il Giro d’Italia 2018. Anche quest’anno la Corsa Rosa rappresenta l’appuntamento più importante della stagione per molti dei nostri corridori, che andranno a caccia di un successo che li possa far entrare nella storia di questa mitica corsa. Andiamo quindi ad analizzare le ambizioni degli italiani per il Giro d’Italia 2018.
Il corridore più atteso sarà sicuramente Fabio Aru, che cercherà di conquistare il successo in classifica generale, dopo averlo già sfiorato due volte. Il Cavaliere dei Quattro Mori è maturato molto negli ultimi anni e dopo il forfait forzato dello scorso anno è tornato per imporsi. Il sardo partirà tra i favoriti, viste le grandi qualità in salita e anche la capacità di gestione dei Grandi Giri, in cui ha conquistato tre podi, tra cui la vittoria alla Vuelta a España del 2015. Aru può quindi ambire al colpo grosso, ma dovrà essere davvero impeccabile per riuscire a vincere finalmente il duello con il britannico Chris Froome, che sarà il rivale numero uno sulla carta.
Un altro corridore che punterà ai vertici della classifica è Davide Formolo, che è atteso al definitivo salto di qualità in questo Giro. Il 25enne veneto ha chiuso al decimo posto lo scorso anno e l’obiettivo per questa edizione sarà quello di restare il più possibile con i migliori, provando ad avvicinare il podio. I piazzamenti stagionali ottenuti alla Tirreno-Adriatico e alla Liegi sono incoraggianti, ma dovrà dimostrare definitivamente di essere un corridore da Grandi Giri. Ci attendiamo di vedere protagonista in salita anche Domenico Pozzovivo, che punta ad un piazzamento nella top10 della generale.
Per quanto riguarda le vittorie di tappa, Elia Viviani andrà a caccia del successo in volata. Quest’anno il corridore della Quick-Step Floors ha già conquistato sei vittorie e si presenterà alla partenza della Corsa Rosa come l’uomo da battere negli arrivi allo sprint. I suoi miglioramenti nella gestione delle volate sono evidenti e sfruttando il suo spunto nel finale potrà davvero essere uno dei grandi protagonisti di questa edizione. Tra coloro che tenteranno l’acuto allo sprint troviamo anche Sacha Modolo, Jakub Mareczko e Andrea Guardini. Infine tra i papabili per un successo parziale citiamo anche Diego Ulissi, che ha un grande feeling con il Giro, in cui ha già conquistato sei vittorie.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Comunicato Stampa UAE Emirates – Lorenzo Fizza Verdinelli