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Hockey su pista, Coppa Cers 2018: il Breganze a caccia del primo trofeo internazionale della sua storia, il Barcelos si candida al tris

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C’è aria di impresa per una delle compagini storiche dell’hockey pista in Italia. Il Breganze si appresta a disputare la Final Four della Coppa Cers 2017-2018 con la consapevolezza di potersela giocare ad armi pari con le rivali iberiche e di disporre di mezzi tecnici e morali per guardare con fiducia all’atto conclusivo della competizione, che andrà in scena tra sabato 28 e domenica 29 aprile.

I veneti non hanno mai conquistato una grande vittoria in ambito internazionale e confidano nell’occasione doro che si presenterà nel prossimo weekend per sfatare il tabù e rendere esaltante una stagione che li vede ancora impegnati, pur con poche speranze, nella semifinale dei playoff scudetto contro il Forte dei Marmi, avanti 2-0 nella serie.

Il Breganze, finora, ha vinto tutte le partite disputate in Coppa Cers, superando nettamente per due volte sia il Nantes sia il Dornbirn e portando a casa un doppio confronto scorbutico con i portoghesi del Turquel HC nei quarti di finale. La sfidante dei veneti in semifinale, dunque, sarà il Lleida, che potrà disporre del vantaggio del fattore campo per provare ad escludere il Breganze dalla competizione e consolidare il dominio iberico.

Ma per i ragazzi allenati da Diego Mir l’impresa potrebbe rivelarsi tutt’altro che impraticabile, anche se in finale la storia sarebbe ancor più complessa. Il Barcelos, infatti, ha vinto le ultime due edizioni del trofeo e contro il Voltregà, carnefice del Correggio ai quarti, parte nettamente con i favori del pronostico per dar seguito ad un filotto clamoroso di vittorie.

Un anno fa la corazzata lusitana superò il Viareggio in finale, ma il Breganze spera stavolta di cambiare le sorti di un torneo da tempo monopolizzato dal club portoghese e di regalare una gioia immensa ai suoi tifosi, emulando il Bassano, ultima italiana in grado di vincere la Coppa Cers nel 2012. Il carisma di Marco Pagnini, la classe di Gimenez e soprattutto il senso del gol di Mattia Cocco e del bomber Federico Ambrosio saranno le armi su cui i veneti si preparano a fare affidamento per andare a caccia di un sogno.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Lega Nazionale Hockey

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