Seguici su

Lotta

Lotta, Europei 2018: Frank Chamizo per continuare a dominare anche nella nuova categoria di peso

Pubblicato

il

Tre ori consecutivi in tre diverse categorie di peso. Frank Chamizo è a caccia di un record storico per la lotta libera, ma l’obiettivo, per quanto ambizioso, è decisamente alla portata dell’italo-cubano, ormai un punto di riferimento mondiale della disciplina. Chamizo ha trionfato a Riga nel 2016 nella categoria -65 kg, quella che gli ha consentito di portare a casa un oro iridato a Las Vegas 2015 e un bronzo alle Olimpiadi di Rio che gli ha lasciato persino un pizzico di amaro in bocca.

Nella categoria -70 kg, Chamizo ha continuato ad inanellare vittorie, laureandosi campione europeo a Novi Sad 2017 e campione mondiale a Parigi 2017, ma l’assenza dei -70 kg alle Olimpiadi di Tokyo 2020 lo ha posto dinanzi ad una scelta importante: tornare indietro nei -65 kg, in cui ha consolidato la sua straordinaria competitività, pur disponendo di un fisico ormai più adatto alle categorie superiori, oppure alzare il tiro e tentare l’avventura nei -74 kg.

Le qualificazioni per Tokyo inizieranno a partire dai Mondiali 2019, ma Chamizo intanto ha deciso di sperimentare l’avventura nella categoria -74 kg, collezionando già i primi risultati di prestigio con le vittorie negli Ukrainan Wrestlers e nel torneo Kolov-Petrov. Gli Europei 2018 di Kaspiisk, in Russia, appaiono in ogni caso un test decisamente più probante per alimentare le ambizioni del fuoriclasse azzurro, la cui fame di vittorie lo ha condotto a soli 25 anni a fare incetta di medaglie in giro per il mondo.

Tra sabato 5 e domenica 6 maggio, l’Italia si aggrapperà alla furia agonistica e alla classe di un autentico fenomeno della disciplina, che dal 2015 ha sposato la causa del Bel Paese in seguito al matrimonio con Dalma Caneva ed è pronto a stupire ancora. Sulla sua strada ci saranno, tra gli altri, il turco Soner Demitras, il russo Aniuar Geduev e l’azero Yabrail Hasanov, tre avversari di grande spessore tecnico che proveranno a sbarrargli la strada e a portare a casa l’oro continentale.

Nel mirino di Chamizo, però, c’è anche la supersfida del prossimo 17 maggio contro lo statunitense Jordan Burroughs, il migliore al mondo della categoria, che l’azzurro sfiderà a New York nel corso dell’evento Beat The Streets con l’obiettivo di testarsi per la prima volta contro il suo probabile futuro principale avversario nella corsa all’oro olimpico. Ma intanto Chamizo è consapevole di dover gestire il suo percorso un passo per volta, perché a Kaspiisk può davvero scrivere una pagina leggendaria dello sport mondiale.

Da Riga a Kaspiisk, passando per Novi Sad, l’italo-cubano confida di conquistare il suo terzo oro in tre diverse categorie di peso, lanciando così un messaggio al mondo: qualsiasi dovesse essere la sua scelta in chiave olimpica, a Tokyo sarà lui l’uomo da battere.





mauro.deriso@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: UWW

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità