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MotoGP, in arrivo il catalogo delle sanzioni? Dopo la corrida in Argentina si corre ai ripari

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I fatti del GP di Argentina, con le note manovre di Marc Marquez che hanno portato a diverse penalità e alla caduta di Valentino Rossi con tanto di polemiche, hanno messo in ulteriore evidenza le lacune della Direzione Corse e di un regolamento MotoGP che ha diversi buchi. L’obiettivo è quello di rendere tutto più chiaro in vista della prossima stagione tanto che la Dorna e la FIM si sono riunite ieri a Madrid per discutere di questo aspetto come ha riportato Marca. L’auspicio è quello di realizzare un catalogo di sanzioni chiaro e puntiglioso che ricopra tutte le casistiche possibili e che possa essere applicato senza discussioni.

I piloti devono sapere in che penalità incorrono se compiono delle determinate infrazioni. È inevitabile che ci sia un minimo di soggettività nei giudizi ma tutto deve essere regolamentato senza troppi margini di interpretazione. La bozza finale di questo “decalogo” sarà preparata dalla Federazione Internazionale ma sicuramente non si tornerà alla tanto discussa carta con i punti che era in vigore fino al 2015.

 





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