Pagelle Milan-Inter 0-0: Icardi beffato dal VAR e sprecone, Cutrone scatenato, Handanovic superbo su Bonucci

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Il derby di Milano finisce a reti bianche, ma le emozioni non mancano a San Siro. Milan e Inter si danno battaglia sin dal fischio d’inizio, sfiorando la vittoria in più occasioni, ma finendo per annullarsi a vicenda in un match palpitante. Il VAR grazia il Milan su un’incursione centrale di Icardi, che segna in offside per pochi centimetri. Cutrone sul fronte opposto buca Handanovic in rovesciata, ma è anche lui in fuorigioco. Ancora Icardi a due passi dalla porta sbaglia un gol fatto a tempo quasi scaduto. Di seguito, le pagelle del derby tra Milan e Inter:

MILAN

Donnarumma 6 – Incerto su due palloni vaganti in avvio di ripresa. Il VAR lo grazia in occasione del gol annullato a Icardi. SI riscatta su una conclusione ravvicinata di Perisic.

Calabria 6,5 – Spinge sulla fascia con discreta frequenza e non rischia molto in fase di copertura, mostrando un’ottima personalità.

Bonucci 6 – Sfiora il gol con un preciso colpo di testa che impegna Handanovic. Tiene a bada Icardi nelle prime fasi del match.

Romagnoli 6 – Chiude ogni spiraglio in fase difensiva e prova a tenere a bada anche Icardi, con cui ingaggia un bel duello aereo.

Rodriguez 5,5 – Discreto in fase di contenimento, rinuncia per ora alle sortite nella metà campo avversaria. Si perde Icardi in occasione del gol annullato, il VAR lo grazia.

Kessié 6,5 – Il suo moto perpetuo in mediana contribuisce a dare ritmo alla manovra rossonera. Non inquadra lo specchio della porta in avvio di ripresa con un destro dal limite dell’area.

Montolivo 6 – Torna in cabina di regia al posto dello squalificato Biglia e prova a dettare i tempi a centrocampo, dando un buon ritmo alla gara. Dal 69′ Locatelli 6 – Entra con buona personalità, fungendo da frangiflutti davanti alla difesa.

Bonaventura 5,5 – Meno propositivo del solito. Le sue rare incursioni non creano grattacapi alla difesa avversaria. Dall’81’ Borini s.v.

Suso 6 – Si fa notare per un paio di incursioni sulla fascia, accendendosi ad intermittenza ma con la consueta pericolosità offensiva.

Cutrone 6,5 – Attacca la profondità con frequenza per provare ad allargare le maglie della difesa nerazzurra. Si libera due volte al tiro, ma Handanovic risponde presente. Segna con un’incredibile rovesciata, ma in netto fuorigioco. Dal 69′ Kalinic 6 – Prova a tenere alto il baricenro della squadra con un paio di sponde interessanti. Spreca nel finale l’occasione del vantaggio.

Calhanoglu 6 – Gioca di fino e si accentra per dare imprevedibilità alla manovra, costringendo i difensori a fermarlo con le cattive. Cala col passare dei minuti.

All.: Gattuso 6 – La grinta non manca ai rossoneri, ma il pareggio non soddisfa un Milan troppo remissivo nelle fasi più delicate del match.

INTER

Handanovic 7 – Si supera per respingere il colpo di testa ravvicinato di Bonucci, salvando a sua squadra in avvio di gara. Ottimo anche in uscita sullo scatenato Cutrone.

Cancelo 6,5 – La sua spinta sulla fascia destra rappresenta una valvola di sfogo importante per la manovra nerazzurra.

Skriniar 6,5 – Rischia poco o nulla quando gli attaccanti rossoneri transitano dalle sue parti.

Miranda 6,5 – Il solito contributo di esperienza in un match in cui il carisma fa la differenza.

D’Ambrosio 6 – Si distrisca bene in entrambe le fasi del gioco e riesce spesso a contenere le incursioni di Suso.

Brozovic 6,5 – In ripresa rispetto alle ultime gare, è nel vivo della manovra nerazzurra. Va al tiro in due occasioni, ma non inquadra lo specchio della porta.

Gagliardini 6 – Prova ad accendere il gioco con un paio di verticalizzazioni interessanti, muovendosi bene sia in cabina di regia sia in fase di impostazione.

Candreva 6,5 – Ci mette fisico e corsa per dare linfa alle azioni sulla corsia destra. Imbecca Icardi in area in occasione del gol annullato. Dal 78′ Eder s.v.

Rafinha 6 – La sua qualità tra le linee si palesa a tratti ma è ormai un’arma fondamentale per il gioco dell’Inter. Dal 71′ Borja Valero 6 – Gioca di fino come al solito, ma non riesce a cambiare l’inerzia della partita.

Perisic 6 – Spinge sulle corsia sinistra e poi si accentra per dare imprevedibilità alle azioni dei nerazzurri. Prova a sorprendere Donnarumma per due volte da posizione defilata.

Icardi 5 – Cerca di tenere alto il baricentro della squadra difendendo palla e creando i presupposti per le azioni offensive. Il VAR gli nega la gioia del gol a fine primo tempo. Fallisce due occasioni clamorose nella ripresa, una delle quali a tempo praticamente scaduto.

All.: Spalletti 6 – Match di grande personalità per i suoi ragazzi, a cui è mancato un pizzico di cinismo per portare a casa i tre punti.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Patrick Cutrone