Scherma, Coppa del Mondo 2018: a Tauber riparte la stagione. Arianna Errigo torna in pedana

Riparte la Coppa del Mondo di scherma e lo fa con ormai un classico appuntamento del calendario, quello sulle pedane tedesche di Tauberbischofsheim con il fioretto femminile. Comincia, dunque, dalla Germania, l’ultima parte della stagione schermistica, che poi andrà a chiudersi con i vari campionati continentali e soprattutto con i Mondiali in terra cinese a Wuxi.

La notizia sicuramente più importante per i colori azzurri è quella del ritorno in gara di Arianna Errigo. La monzese aveva saltato le ultime due gare di Algeri e Anaheim e non sale in pedana con il fioretto in mano addirittura dallo scorso gennaio, quando a Katowice venne subito eliminata dalla tedesca Julia Braun. Sicuramente un rientro molto importante per Errigo, che punterà a ritrovare la miglior condizione in vista proprio dei due grandi appuntamenti, Europei e Mondiali.

Un’Italia che ovviamente punterà anche su Alice Volpi, che occupa ora la seconda posizione nella classifica di Coppa del Mondo e vuole tornare sul podio. Altre possibile protagoniste a Tauber sono Camilla Mancini ed Erica Cipressa, seconda ad Algeri. In gara ci sono anche  Martina Sinigalia ed Elisabetta Bianchin, reduci dalla doppietta oro-bronzo agli Europei Under 23 di Erevan di qualche settimana fa.

La grande favorita per la vittoria finale resta comunque la russa Inna Deriglazova, unica ad aver vinto almeno tre prove in questa stagione e che grazie a questi successi ha preso ormai il largo in vetta alla classifica di Coppa del Mondo. Tra le candidate al gradino più alto del podio c’è sicuramente anche l’americana Lee Kiefer, campionessa uscente a Tauber dopo aver sconfitto lo scorso anno in finale Arianna Errigo.

Sabato la prova individuale e domenica quella a squadre. Il quartetto azzurro sarà composto da Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini ed Erica Cipressa. L’obiettivo dell’Italia è quello di tornare immediatamente sul podio dopo il quarto posto di Algeri che ha interrotto un’incredibile striscia di piazzamenti tra le prime che durava addirittura dalle Olimpiadi di Pechino 2008.

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Foto: Augusto Bizzi per Federscherma