Superbike

Superbike, Round Olanda 2018: Tom Sykes domina Gara-2 e precede Rea e van der Mark, quinto Davies, settimo Melandri

Pubblicato

7 anni fa

22 Aprile 2018

L’inglese Tom Sykes (Kawasaki) sfrutta la pole position e vince senza sforzi Gara-2 del Gran Premio di Olanda della Superbike nel “Tempio della velocità” di Assen. Il britannico, infatti, prende immediatamente il comando delle operazioni e, giro dopo giro, non ha lasciato scampo ai rivali, aumentando il suo vantaggio in maniera inesorabile e gestendo il finale della corsa senza alcun patema. Alle sue spalle il compagno di scuderia, il nord-irlandese Jonathan Rea (Kawasaki) a 5.5 secondi che precede il padrone di casa, l’olandese Michael van der Mark (Yamaha) a 7.5.

Quarta posizione per lo spagnolo Xavi Fores (Ducati) a 11.3 che chiude davanti al gallese Chaz Davies (Ducati) a 18.9 ed allo spagnolo Jordi Torres (MV Agusta) a 22.4. Solamente settimo il nostro Marco Melandri (Ducati) a 22.5 autore di una gara subito in salita, nella quale si è ritrovato addirittura undicesimo dopo pochi chilometri, mentre completano la top ten il francese Loris Baz (BMW) a 23.9, davanti al turco Toprak Razgatlioglu (Kawasaki) a 24.2 ed a Lorenzo Savadori (Aprilia) che chiude a 24.5. Si ferma ad otto giri dalla conclusione, invece, la gara dell’inglese Alex Lowes (Yamaha) che procedeva nelle posizioni di testa.

Gli altri italiani: 11esimo Davide Giugliano (Aprilia) a 41.8, davanti a Michael Rinaldi (Ducati) a pochi millesimi.

In classifica generale Jonathan Rea (159 punti) allunga ulteriormente sulla seconda posizione di Chaz Davies, portando il suo vantaggio a 30 punti. Terzo Marco Melandri a 44 lunghezze, mentre sale in quarta Michael van der Mark raggiungendo quota 103 punti.

LA GARA

La griglia di partenza vedeva Tom Sykes davanti a Xavi Fores e Marco Melandri, con Chaz Davies settimo, Michael van der Mark ottavo e Jonathan Rea nono. Al via è proprio Sykes a prendere il comando con le posizioni che rimangono immutate, mentre van der Mark e Mercado si ostacolano e Rea, come suo solito, è a tutta per recuperare la vetta in breve tempo. Davanti il suo compagno di scuderia decide di forzare subito il ritmo per prendere un minimo di margine e, infatti, inizia il secondo giro con un secondo su Fores, che ha più o meno lo stesso margine su van der Mark già tallonato dal campione del mondo. Melandri perde parecchie posizioni in diversi corpo a corpo ed è addirittura undicesimo, mentre il compagno Chaz Davies è settimo.

Jonathan Rea inizia una dura battaglia con van der Mark che lo vede emergere in terza posizione nel corso del terzo giro. Davanti Tom Sykes mantiene 1.2 secondi su Xavi Fores che, a sua volta, ha un margine di 1.7 sul nord-irlandese. Alle loro spalle Chaz Davies salta Leandro Mercardo ed è sesto, mentre Marco Melandri rimane undicesimo, invischiato nel gruppo davanti a Lorenzo Savadori. All’altezza del quinto giro prosegue il forcing di Sykes che riesce a girare con tempi migliori rispetto a tutti i rivali, mentre Rea e van der Mark si portano su Fores, con il portacolori della Kawasaki che salta lo spagnolo prima della celebre chicane di Assen, nella curva a destra precedente, ad oltre 230kmh. il divario tra i due britannici ormai è salito a 3.7 secondi, per cui il campione del mondo è chiamato ad una rimonta quanto mai complicata.

Si arriva a metà gara con il copione che non cambia. Davanti Sykes continua nella sua cavalcata indisturbata con giri costanti, mentre Rea e van der Mark non riescono a recuperare terreno sull’inglese. Quarta posizione per Fores che inizia a perdere qualche metro, con Davies e Lowes che provano ad avvicinarsi allo spagnolo. Prosegue la domenica negativa di Melandri, nono alle spalle di Jordi Torres. A otto giri dalla conclusione prende vita un avvincente duello tra Rea e van der Mark per la seconda posizione con sorpassi e risposte immediate curva dopo curva, con Sykes davanti che ringrazia ed allunga in maniera ancor più netta. Finisce, invece, la gara di Lowes che cade in curva 16 e permette a Melandri di risalire fino in settima posizione alle spalle di Torres.

Gli ultimi giri non cambiano la situazione con Sykes che taglia il traguardo con ampio margine su Rea e van der Mark. Quarto Fores che precede un Davies in difficoltà mentre Melandri è settimo davanti a Savadori.

ORDINE DI ARRIVO GARA-2 GP OLANDA SBK 2018

1 6 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 21 1’35.218 281,3 1’34.840 284,2 13 25 101 5
2 2 1 J. REA GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 21 5.445 1’35.407 285,7 1’34.112 286,5 25 20 159 1
3 7 60 M. VAN DER MARK NED Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 21 7.507 1’35.523 282,0 1’34.873 284,2 20 16 103 4
4 3 12 X. FORES ESP Barni Racing Team Ducati Panigale R IND 21 11.316 1’35.532 283,5 1’34.387 285,7 11 13 100 6
5 8 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R 21 18.953 1’35.526 286,5 1’34.986 288,0 16 11 129 2
6 9 81 J. TORRES ESP MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 21 22.414 1’35.753 285,0 1’35.099 282,7 7 10 39 11
7 5 33 M. MELANDRI ITA Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R 21 22.515 1’36.086 288,8 1’34.838 289,5 10 9 115 3
8 10 76 L. BAZ FRA GULF ALTHEA BMW Racing Team BMW S 1000 RR 21 23.997 1’35.844 281,3 1’35.541 282,0 9 8 44 9
9 11 54 T. RAZGATLIOGLU TUR Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10RR IND 21 24.245 1’36.022 284,2 1’35.858 283,5 6 7 45 8
10 4 32 L. SAVADORI ITA Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 21 24.653 1’36.296 285,0 1’34.739 285,7 1 6 25 13
11 16 34 D. GIUGLIANO ITA Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 21 41.807 1’36.887 280,5 1’36.417 285,0 3 5 11 19
12 12 21 M. RINALDI ITA Aruba.it Racing – Junior Team Ducati Panigale R IND 21 41.846 1’37.028 286,5 1’35.875 286,5 4 21 15
13 15 99 P. JACOBSEN USA TripleM Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR IND 21 47.516 1’36.505 289,5 1’36.199 287,2 2 3 15 18
14 1 22 A. LOWES GBR Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 21 53.355 1’35.572 286,5 1’34.066 288,0 4 2 76 7
15 18 37 O. JEZEK CZE Guandalini Racing Yamaha YZF R1 IND 21 54.065 1’37.770 277,6 1’36.734 282,0 1 2 21
16 17 68 Y. HERNANDEZ COL Team Pedercini Racing Kawasaki ZX-10RR IND 21 57.758 1’37.283 279,1 1’36.478 281,3 7 20