Taekwondo

Taekwondo, President’s Cup 2018: Nicolas Legari Ballerini e Elisa Al Halwani sul podio tra gli Junior, azzurri sottotono tra i Senior

Pubblicato

il

Si è aperta oggi ad Atene la terza edizione del World Taekwondo President’s Cup, importante torneo di categoria G1 che assegna punti fondamentali per il ranking e anche la qualifica diretta agli Europei di Kazan, che inizieranno il 10 maggio.

Partiamo dai -58 kg maschili dove nessun azzurro supera il secondo turno. Il secondo incontro di giornata è stato infatti fatale per Antonio Flecca, battuto dal russo Khasiev per 15-7, Francesco Puliafito, superato dall’israeliano Rafiei per 16-2 e Saverio Brutto sconfitto dall’altro russo Denisov per 13-8. Si fermano invece al primo incontro Niccolò Bugamelli (2-15 con il russo Irgaliev) e Daniel Lo Pinto (5-22 con il russo Abibilla). Vittoria finale del moldavo Serghei Uscov che sconfigge in finale l’australiano Safwan Khalil con il punteggio di 7-6. Completano il podio il croato Leon Glasnovic e il russo Valeriy Shimanov.

Copione analogo anche nei -49 kg femminili dove Sarah Al Halwani e Sara Giorgianni vengono entrambe eliminate al secondo turno, rispettivamente dalla russa Lager per 18-6 e dalla bulgara Chorbanov per 23-3. Successo invece della turca Merve Dincel che batte 12-11 in finale la croata Kristina Tomic. Terzo posto per la russa Natalia Antipenko e la giapponese Miyu Yamada.

Arrivano invece ottime notizie per l’Italia dalle categorie Juniores. Infatti nei -55 kg trionfa Nicolas Legari Ballerini, che dopo un cammino brillante è riuscito a superare in finale il turco Mahmut Kusku per 16-14. Nei -46 kg Elisa Al Halwani sale invece sul terzo gradino del podio, dopo essere stata sconfitta in semifinale dall’ucraina Arina Puchko (22-0), che andrà poi a conquistare il successo finale.

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL TAEKWONDO

 





 

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version