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Vela, Coppa del Mondo Hyeres 2018: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò in Medal Race nel 470

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Penultima giornata di regate a Hyeres per la terza e ultima tappa della Coppa del Mondo di vela. Oggi sono cominciate le Medal Races per cinque classi olimpiche, con l’altra metà della flotta che terminerà il suo programma domani.

Ruggero Tita e Caterina Banti hanno affrontato l’ultima regata del Nacra 17 con la vittoria già in tasca. I due azzurri hanno evitato rischi, terminando la prova in decima posizione, per un totale di 47 punti. Sul secondo gradino del podio hanno chiuso invece i britannici Ben Saxton e Nicola Boniface con 79 (oggi sesti), davanti agli spagnoli Iker Martinez de Lizarduy e Olga Maslivets, che hanno vinto la Medal Race (totale 89). Beffati, dunque, Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, che si sono piazzati ottavi terminando la settimana al quarto posto (98). Nella regata decisiva c’erano anche Lorenzo Bressani e Cecilia Zorzi, giunti secondi per la nona posizione finale (126).

C’era un altro azzurro in Medal Race. È Mattia Camboni, che nella classe RS:X ha terminato la prova in nona posizione, scendendo alla decima complessiva con un totale di 127 punti. Tutto francese il podio: vittoria per Pierre le Coq (88), nonostante l’ottavo posto odierno, secondo Louis Giard (92, 4°), terzo Thomas Goyard (110), vincitore della regata. Vittoria polacca al femminile, dove non c’erano italiane nella regata decisiva. Ha vinto Zofia Noceti-Klepacka, che sebbene si sia classifica settima in Medal ha preceduto nel totale la cinese Pei Na Chen, seconda oggi, di soli tre punti (61 contro 64). Terza un’altra polacca, Malgorzata Bialecka, con 75, grazie alla vittoria odierna.

Si sono concluse le gare anche nel 49er. Anche qui ha vinto la Polonia, con Dominik Bursak e Szymon Wierzbicki, con 49 punti (quinto posto oggi). Secondo e terzo due equipaggi neozelandesi,. che hanno fatto doppietta in Medal Race: Logan Dunning Beck e Oscar Gunn (60, primi in Medal) e Josh Porebski e Trent Rippey (62, secondi). Beffati gli australiani David Gilmour e Joel Turner, quarti a pari merito con quest’ultimi. Nuova Zelanda che si è rifatta al femminile, nel 49er FX, dove hanno trionfato Alexandra Maloney e Molly Meech, che grazie alla vittoria nella regata conclusiva hanno superato di un solo punto le danesi Ida Marie Baad Nielsen e Marie Thugaard Olsen, quarte (76 contro 77 il totale). Terze le argentine Victoria Travascio e Maria Branz (96, terze in Medal).

Nelle Medal Race di domani ci sarà un solo equipaggio italiano. È quello del 470 composto da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, che nonostante il 29-17 odierno sono riusciti a concludere le regate di qualificazione in ottava posizione, a 93 punti. La vittoria è già degli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstroem, irraggiungibili con i loro 20 punti: oggi hanno trovato un 4° e un 2° posto, chiudendo una settimana dove il peggior piazzamento è stato un 5°. Non ce l’hanno fatta, tra le donne, Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini: oggi hanno vissuto una giornata complicata, trovando un 29° e un 36° posto, quest’ultimo scartato. Non è bastato, perché il totale di 127 le relega in 18esima posizione. Elena Berta e Sveva Carraro hanno invece terminato in 14esima posizione con 116, dopo il 22-3 di oggi.

Niente da fare per Marco Benini nel Laser Standard. Non è riuscito a recuperare il brutto score di ieri, trovando un 52-15 che lo ha portato in 15esima posizione con 197 punti. La vittoria sembra già cosa del francese Jean Baptiste Bernaz, che parte con 13 punti di margine sul neozelandese Sam Meech. Nel Radial femminile, invece, dominatrice assoluta è l’olandese Marit Bouwmeester, già certa della vittoria con il suo 38, maturato dopo il 10-6 di oggi. Silvia Zennaro ha chiuso la settimana in 28esima posizione (283 punti), recuperando qualcosa oggi con un 7° e un 10° posto.

 




 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter Marina Militare

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