Volley, Finale Scudetto 2018: Perugia, gli occhi della tigre. Civitanova crolla in gara1, i Block Devils vincono la prima battaglia

La prima battaglia è tutta di Perugia. I Block Devils hanno sconfitto Civitanova per 3-1 (25-21; 22-25; 25-18; 25-23) nella gara1 della Finale Scudetto di volley maschile: i ragazzi di coach Lorenzo Bernardi hanno mandato in visibilio la folla del PalaEvangelisti schiacciando la Lube nel primo atto di una serie conclusiva che si preannuncia molto lunga e combattuta. Dopo due ore estenuanti e appassionanti, gli umbri sono riusciti a spuntarla sui Campioni d’Italia, mancati nei momenti topici di terzo e quarto set dopo aver vinto il terzo parziale. Si tornerà in campo mercoledì 25 aprile all’Eurosuole Forum, Civitanova cercherà di impattare i conti di fronte al proprio pubblico mentre la Sir cercherà il colpaccio in trasferta per ipotecare il primo tricolore della storia.

Prestazione inverosimile da parte dell’opposto Aleksandar Atanasijevic (20 punti, 2 aces), grande sostanza garantita da Ivan Zaytsev (11 punti, 3 aces) affiancato di banda dall’ottimo Aaron Russell (12), doppia cifra anche per il centrale Simone Anzani (10, 4 muri) affiancato da Marko Podrascanin, buonissima prova del regista Luciano De Cecco, Massimo Colaci il libero. A Civitanova non è bastato un fantasmagorico Osmany Juantorena (22 punti, 3 muri, 2 aces), l’opposto Tsvetan Sokolov è stato un po’ troppo discontinuo (19, 3 muri, 2 aces), hanno faticato a esprimersi al meglio i centrali Dragan Stankovic ed Enrico Cester oltre allo schiacciatore Taylor Sander, qualche imprecisione di troppo da parte del palleggiatore Micah Christenson.

Nel primo set Perugia vola subito via: due errori offensivi di Sander, ace di Atanasijevic e 6-1 in cassaforte. Civitanova prova a rientrare con il muro di Juantorena ma Zaytsev si inventa due attacchi consecutivi (10-6). Perugia conserva il vantaggio ma Civitanova non molla, Sokolov piazza un attacco e un muro su Zaytsev (17-15), poi firma l’ace del pareggio (19-19). Il turno al servizio di Podrascanin risolve la contesa: muro di Atanasijevic su Sander, diagonale di Russell, errore offensivo di Sokolov e chiusura di Russell.

Civitanova trova il break sul 9-11 nel secondo set (pipe di Sander e poi muro di Sokolov su Russell). Risulterà poi decisivo Juantorena con due aces consecutivi per il 19-16, i Block Devils non rientrano più nonostante il tentativo disperato di rimonta di De Cecco con due aces (22-24) prima dell’errore dai nove metri.

Nel terzo parziale la differenza la fa Atanasijevic che dopo l’ace di Zaytsev (9-7) sale in cattedra siglando tre attacchi consecutivi (12-9). La Lube non rientra più, Russell spara l’ace del 22-18 e poi chiude Zaytsev con un muro su Sokolov.

Perugia vola subito avanti 8-4 in avvio di quarto set spinta dai propri attaccanti, Zaytsev spara la cannonata del 9-6 e poi l’ace del 12-7. Civitanova esce dal campo pur rimanendo a 2-3 punti di distacco. Lo Zar trova l’ace del 21-16 e sempre finita ma non ha fatto i conti con Juantorena che trova quattro punti consecutivi (due muri e due attacchi). Serve un nuovo strappo, ci pensa Atanasijevic (24-22) prima dell’errore di Sokolov al servizio.

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