Pallavolo
Volley, Finale Scudetto 2018: rimonta antologica di Civitanova! Perugia si arrende 3-2, serie tricolore in parità
Civitanova ha davvero sette vite, è infinita e non molla mai nemmeno quando la situazione è critica e sembra irrecuperabile. I Campioni d’Italia hanno sconfitto Perugia per 3-2 (22-25; 24-26; 25-17; 25-23; 15-11) nella gara2 della Finale Scudetto di volley maschile e sono riusciti a pareggiare la serie proprio quando i Block Devils sembravano lanciati verso il successo che avrebbe ipotecato il tricolore. Prima sotto 2-0 nel conto set e poi sotto 15-9 nel quarto parziale, la Lube ha confezionato una rimonta stellare e ha surclassato una Sir già convinta di aver vinto la partita. Dopo 128 minuti di battaglia, i cucinieri la spuntano e mandano in visibilio l’Eurosuole Forum: il sogno quinto scudetto è più vivo che mai, si tornerà in campo sabato sera (ore 20.30) al PalaEvangelisti per la fondamentale gara3.
Show personale dell’opposto Tsvetan Sokolov (23 punti) che oggi ha giocato ad altissimi livelli per tutta la partita, doppia cifra anche per Osmany Juantorena (16 punti) che si è acceso soltanto a tratti ma decisivo è stato l’ingresso del centrale Dragan Stankovic (8 punti, 4 muri). Il capitano ha cambiato la fisionomia della squadra, è stato risolutore nel quarto set con il turno in battuta che ha lanciato l’impossibile rimonta e ha piazzato dei notevoli primo tempi. Per fare entrare il serbo è stato necessario inserire anche Jiri Kovar (al posto di Taylor Sander) che si è ben comportato di banda, soprattutto in ricezione. Spiccano anche le 13 marcature di Enrico Cester e la regia di Micah Christenson che dopo due set sottotono si è svegliato e ha guidato i compagni. A Perugia non è bastato uno stratosferico Aleksandar Atanasijevic (25 punti e addirittura 7 aces), da annotare i 13 punti del martello Aaron Russell affiancato da Ivan Zaytsev (7), doppia cifra per i due centrali Simone Anzani e Marko Podrascanin (11 punti e 3 muri a testa).
Nel secondo parziale gli umbri trovano il 6-4 con il muro di Podrascanin su Juantorena, poi una sassata di Zaytsev al servizio vale il 9-6. Attimi caldi quando Juantorena litiga con Atanasijevic sottorete, Sokolov ci crede con l’ace del 14-16 e poi il muro di Juantorena su De Cecco vale il sorpasso (19-18). Punto a punto intensissimo, Civitanova ha un set point ma Atanasijevic lo annulla, poi Kovar allarga troppo il diagonale ed è sempre Atanasijevic a chiudere.
Terzo set dominato dalla Lube che dilaga con Sokolov e Juantorena nella parte centrale (la Pantera firma i due aces conclusivi). Nel quarto set succede di tutto: parità fino a quota nove poi sale in cattedra Atanasijevic con una parallela e due aces consecutivi a cui segue una pipe di Zaytsev (15-9). Perugia sembra involarsi verso la vittoria ma non ha fatto i conti con Stankovic: sul suo turno in battuta arrivano un attacco di Kovar, un errore di Atanasijevic, due muri consecutivi di Cester per il 15-16. La Lube ribalta tutto sul 21-20 poi arrivano i muri di Sokolov e Stankovic (24-22) e si va tutti al tie-break.
Il parziale decisivo si risolve quasi subito: muro di Kovar su Atanasijevic (7-5) e attacco pazzesco di Sokolov (9-6). Cester firma l’ace del 12-7, Perugia esce dal campo e Civitanova festeggia con il diagonale finale di Sokolov.
(foto Valerio Origo)
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