Volley, Nations League 2018: attesa per la nuova Italia, domani le convocazioni. Quali azzurri saranno in lista? Corsa verso il Mondiale

Chicco Blengini, CT della Nazionale Italiana di volley maschile, è pronto per diramare le sue prime convocazioni stagionali: domani uscirà la prima lista per la Nations League, il torneo che sostituisce la World League. Si preannuncia un gruppo di 26-28 atleti (ma ne sapremo di più tra poche ore) in vista del collegiale che scatterà il 5 maggio (l’eventuale gara5 di Finale Scudetto si giocherà il giorno successivo, poi Civitanova e Perugia disputeranno la Final Four di Champions League il 12-13 maggio).

La Nations League sarà particolarmente impegnativa: 5 weekend di gara, 15 partite totali poi l’eventuale Final Six. Chiaramente bisognerà utilizzare gli uomini con il contagocce, alternarli correttamente ma senza abbassare il livello di gioco. I Mondiali casalinghi rappresentano sicuramente l’obiettivo stagionale, l’Italia vuole essere assoluta protagonista durante la rassegna iridata. Ma quali saranno i convocati di Chicco Blengini? Analizziamo la situazione della nostra Nazionale ruolo per ruolo.

OPPOSTI:

Ivan Zaytsev dovrebbe tornare a rivestire il suo ruolo preferito che però non ricopre da ormai 18 mesi. In Nazionale fu assoluto protagonista alle Olimpiadi di Rio 2016, poi il noto caso scarpe che lo ha escluso la scorsa estate. Ora lo Zar è più motivato che mai dopo una grande stagione da schiacciatore (e il doppio ruolo potrebbe essere un’opportunità da sfruttare). Nel lotto degli opposti sicuramente anche il giovane Gabriele Nelli che ha ben figurato a Padova, Luca Vettori dovrebbe trovare spazio nonostante un’annata difficile a Trento, da prendere in considerazione anche Giulio Sabbi e il giovane Andrea Argenta che bene ha fatto a Modena quando ne ha avuto la possibilità.

SCHIACCIATORI:

Si dovrebbe ripartire dalla certezza Osmany Juantorena che rivestirà l’azzurro dopo l’assenza della scorsa estate per matrimonio. La Pantera è l’uomo in più del gruppo e dovrebbe giocare titolare con Filippo Lanza, una vera garanzia in ricezione e per professionalità, oltre che per carisma. Questo è notoriamente il reparto in cui siamo un po’ più in difficoltà anche perché potrebbero mancare delle alternative di qualità: Luigi Randazzo è stato eccezionale a Padova ma vedremo se saprà riproporsi in Nazionale, sicuramente Jiri Kovar non tornerà, Simone Parodi è stato un po’ troppo discontinuo a Piacenza ma potrebbe ugualmente trovare spazio, Oleg Antonov era stato apprezzabile a tratti in Grand Champions Cup e la seconda parte di stagione in Turchia lo ha sicuramente rilanciato. La pista Christian Savani non sembra essere percorribile, proprio come quella dell’opposto Alessandro Fei ma chissà che non arrivino sorprese. Novità dal Club Italia? Staremo a vedere.

PALLEGGIATORI:

Simone Giannelli è naturalmente il titolare in cabina di regia, Luca Spirito sarà il suo secondo. Da trovare un’altra valida alternativa per dare il giusto supporto durante la Nations League e gli allenamenti.

LIBERI:

Massimo Colaci è reduce da una meravigliosa stagione a Perugia e si ripartirà naturalmente da lui, il buon Fabio Balaso (ottimo a Padova e già visto in Nazionale) sarà la seconda carta da utilizzare. Da non dimenticare Salvatore Rossini.

CENTRALI:

Purtroppo Matteo Piano non sarà della partita: il centrale di Milano si dovrà operare al tendine d’Achille e dunque non lo vedremo all’opera. Mancherà un uomo fondamentale nelle nostre dinamiche e che è sempre stato titolare negli ultimi anni. Gli uomini non mancano: Daniele Mazzone (Modena), Simone Anzani e Fabio Ricci (Perugia), Enrico Cester e Davide Candellaro (Civitanova), Simone Buti (quest’anno a Monza, fino allo scorso anno era il capitano dell’Italia) ma anche Alberto Polo (Padova) sono in lizza. Sorpresa Emanuele Birarelli?

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