Volley, Perugia-Civitanova: la Finale Scudetto più attesa. Juantorena sfida Zaytsev, stelle in campo per lo spettacolo tricolore

Era la Finale più attesa e scontata. Perugia e Civitanova si sfideranno per la conquista dello scudetto di volley maschile: attualmente sono le migliori due squadre italiane in circolazione, si sono qualificate anche alla Final Four di Champions League, si sono già sfidate nelle Finali di Coppa Italia e Supercoppa Italiana (vinte dai Block Devils) oltre che nel girone della massima competizione continentale. La rivalità infinita si accenderà ulteriormente nella serie al meglio delle cinque partite che metterà in palio il tricolore a partire da domenica 22 aprile (si giocherà ogni 3-4 giorni, eventualmente fino al 6 maggio).

Perugia alla fine è riuscita a regolare Trento anche se è servita gara5: domare i dolomitici si è rivelato impresa ardua per i ragazzi di coach Lorenzo Bernardi ma di fronte al proprio pubblico non c’è stata davvero storia, la Diatec è capitolata e ha così ceduto il passo alla vincitrice della regular season che potrà così giocare la terza Finale Scudetto della sua storia. Il sodalizio di Gino Sirci deve scacciare la maledizione del tricolore dopo aver perso nel 2014 proprio contro la Lube e nel 2016 contro Modena: questa volta, però, partiranno leggermente favoriti e soprattutto avranno il sostegno del PalaEvangelisti che potrebbe davvero rivelarsi un’arma in più.

Civitanova ha però dalla sua la cabala: non ha mai perso una Finale Scudetto nella sua storia, ha vinto tutti i quattro precedenti e vorrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno ma potrebbe soffrire le sconfitte maturate in stagione contro gli umbri. I Campioni d’Italia hanno avuto la meglio su Modena in una semifinale tiratissima, hanno avuto la forza di vincere due tie-break in casa e di espugnare il PalaPanini in gara4 dimostrando una superiorità mentale e tecnica nei confronti dei Canarini.

Sarà una sfida davvero stellare tra grandi Campioni, pronti a regalarci duelli emozionanti nel corso di due settimane davvero al cardiopalma. Spicca naturalmente la super sfida tra Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev: la Pantera e lo Zar, testa a testa prima di trovarsi in Nazionale, trascinatori delle rispettive squadre con l’italo-cubano determinante in fase offensiva mentre Zaytsev ha dimostrato di essere un grande martello-ricevitore anche se non vede l’ora di tornare opposto. Interessante anche il confronto tra due opposti di razza come Aleksandar Atanasijevic e Tsvetan Sokolov, due garanzie di valanghe di punti che sposteranno gli equilibri di questa Finale.

In regia Luciano De Cecco e Micah Christenson, saranno decisive anche le giocate dei centrali: Perugia si affida al grande ex Marko Podrascanin con Simone Anzani, Civitanova può puntare su capitan Dragan Stankovic con Enrico Cester che all’occorrenza può essere affiancato da Davide Candellaro se di banda dovesse giocare Taylor Sander al posto di Jiri Kovar. Proprio la doppia opzione tra i martelli potrebbe essere l’arma in più per cercare il colpaccio contro Perugia. Sicuramente ci sarà da divertirsi, che lo spettacolo abbia inizio.

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