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Volley, Semifinali Scudetto 2018: le pagelle di gara4. Giannelli e Juantorena da sballo, Vettori rinato, Zaytsev sottotono

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Nel weekend si sono disputate le gara4 delle semifinali dei Playoff Scudetto di volley maschile. Civitanova ha sconfitto Modena e si è qualificata alla Finale, Perugia e Trento giocheranno la bella. Di seguito le pagelle dei giocatori che si sono maggiormente messi in vista.

 

SIMONE GIANNELLI: 9. Una regia davvero da Oscar. Partita sublime del palleggiatore di Trento che manda in crisi totale tutta Perugia: fondamentale per la vittoria dei dolomitici che così volano a gara5. Il giovane fenomeno si inventa delle alzate spettacolari per Vettori e per Lanza, gestisce Kovacevic e i centrali, eccelle con cinque muri personali e si regala una delle migliori serate della stagione.

OSMANY JUANTORENA: 9. Semplicemente decisivo. Annulla due set-point nel quarto set e trasforma il match-point che spedisce Civitanova in Finale. La Pantera si conferma uomo Lube in un pomeriggio da incorniciare perché è salito in cattedra quando davvero contava, quando Modena si faceva minacciosa. Lo schiacciatore mette a segno 12 punti (52% in ricezione, 42% in attacco) e fa sognare i Campioni d’Italia.

FILIPPO LANZA: 8. Tutta la grinta del capitano per la vittoria da sogno di Trento che costringe Perugia alla bella. Lo schiacciatore è onnipresente, va a referto con 13 punti (3 aces), spicca con il 47% in attacco e il 44% in ricezione, una garanzia di banda che fa sognare i tifosi.

LUCA VETTORI: 8. Revenant. Come in gara2. Quella volta il match si era deciso al tie-break, questa volta Trento ha trionfato con un rapido 3-0 e c’è sempre lo zampino dell’opposto che quando gioca a questi livelli risulta imprendibile: 11 punti con il 58% in attacco senza errori offensivi, davvero eccezionale.

ENRICO CESTER: 8. Nella serata delle magie di Juantorena, Sander e Sokolov c’è spazio anche per il centrale italiano che fa saltare il banco con 4 aces spettacolari e con 12 punti complessivi da vero centrale.

IVAN ZAYTSEV: 5. Lo Zar purtroppo è stato sottotono insieme a tutti i compagni di squadra non riuscendo mai a tirare Perugia fuori dai guai. Schierato anche da opposto nella seconda parte di terzo set, Ivan ha sì retto bene in ricezione ma è mancato in attacco e gli è mancata quell’aggressività che aveva fatto vedere per tutta la serie.

ALEKSANDAR ATANASIJEVIC: 4. In crisi totale, non riesce a mettere il pallone a terra. Senza il loro opposto, i Block Devils sono poca cosa e crollano sotto i colpi di Trento. Il serbo non giocherà neppure il terzo set chiudendo con appena 5 punti a referto.

EARVIN NGAPETH: 7. Grazie di tutto. Tra grandi giocate in campo e qualche comportamento oltre il limite fuori dal campo, il francese ha regalato stagioni incredibili ai tifosi di Modena e agli appassionati di volley. Chiude con la sconfitta in gara4, ma segnando 21 punti col 59% in attacco. Buona fortuna a Kazan.

GIULIO SABBI: 7. L’opposto non si tira indietro, concretizza il 61% dei palloni chiudendo con 15 punti ma non bastano per salvare Modena.

 





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