Arrampicata sportiva, Coppa del Mondo 2018: l’Italia non brilla a Chongqing, Fossali il migliore

Non è stato un bellissimo weekend per l’Italia nella Coppa del Mondo 2018 di arrampicata sportiva. Il fine settimana di Chongqing (Cina) ci ha portato in dote soltanto il decimo posto di Ludovico Fossali nello speed e il 23esimo di Gabriele Moroni nel boulder, un passo indietro rispetto all’ultimo appuntamento internazionale in cui si erano visti segnali decisamente più positivi.

La nostra Nazionale sta comunque lavorando in ottica Olimpiadi di Tokyo 2020 e l’obiettivo è naturalmente la combinata: i ragazzi devono essere competitivi in tutte le specialità e proprio per questo motivo vanno apprezzati gli esperimenti dello stesso Fossali nel boulder ma anche il doppio impegno di Michael Piccolruaz e Ricciardo Piazza, finiti nelle retrovie ma estremamente costanti. Il lavoro da fare è però ancora tanto, c’è bisogno di un ulteriore salto di qualità se si vuole davvero essere competitivi ai massimi livelli con vista sulla rassegna a cinque cerchi.

In ambito internazionale si registra la crescita esponenziale dell’Indonesia con Susanti e Lestari sul podio dello speed femminile e Jaelolo secondo nello speed maschile. Fa saltare il banco il russo Dmitrii Timofeev nella prova di velocità in cui tutti i favoriti sono usciti prematuramente di scena, il Giappone lavora in ottica Olimpiadi casalinghe e infatti Akiyo Noguchi (dopo due terzi posti) e Kokoro Fujii tornano al successo nel boulder.

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