Atletica, Elena Vallortigara: “Mi sono sbloccata con 1.95, tornata dopo mille infortuni. Agli Europei non sarò comparsa”

Elena Vallortigara è tornata a ottimi livelli dopo alcune stagioni complicate: nel 2010 aveva vinto il bronzo ai Mondiali allievi di Ostrava e aveva poi saltato 1.91. Sembrava l’inizio di una parabola ascendente, poi si sono perse le tracce di questa vicentina che nel weekend è riemersa. A 26 anni è riuscita a saltare 1.95 a Caorle, facendo ben sperare per il prossimo futuro.

La ragazza, che ora detiene la miglior prestazione mondiale stagionale, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport raccontando i suoi ultimi anni: “Finalmente mi sono sbloccata, fisicamente e mentalmente. Ho patito un’infinita serie di infortuni: da un’operazione a una caviglia, alla degenerazione dei dischi lombari e da ultimo un’infiammazione al tallone del piede di stacco. Per sei-sette anni non mi ha permesso di fare vera attività. Ora sto bene e di conseguenza la testa è tornata libera“.

La svolta è arrivata “dopo l’ennesima controprestazione, agli Assoluti indoor del febbraio scorso. Ero a un bivio. Ho fatto il punto della situazione e pulizia di persone e pensieri. Un esempio banale? Ho cancellato un sacco di numeri dall’agenda telefonica… Sono entrata in un nuovo set mentale e ho eliminato qualsiasi tipo di aspettativa. Con la salute dalla mia parte, ho lavorato al meglio, ho deciso di mettermi subito alla prova, gareggiando appena possibile”.
Elena non è però sorpresa dei risultati ottenuti nelle ultime settimane: “Puntavo all’1.92 minimo per gli Europei: ora ho la consapevolezza di valere di più e che a Berlino non farò la comparsa“.

E il punto di riferimento è chiaro: “Antonietta Di Martino. Un’amica vera, un esempio: anche adesso che ha smesso e fa la mamma”. Rivedremo la veneta al Golden Gala del 31 maggio: “Ho ancora tre settimane per crescere“.

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