Atletica, presentato il Golden Gala 2018: quante stelle all’Olimpico di Roma! Da Lasitskene a Coleman, parata di Campioni

A Roma è stato presentato il Golden Gala Pietro Mennea, quarta tappa della Diamond League 2018 di atletica leggera che si disputerà nella Capitale il prossimo 31 maggio. Alla conferenza stampa hanno partecipato Giovanni Malagò e Alfio Giomi oltre a Filippo Tortu ed Alessia Trost che saranno due volti simbolo dell’Italia allo Stadio Olimpico.

Il cast si preannuncia davvero stellare con ben 8 Campioni Olimpici, 9 Mondiali e 8 Europei. Ci sarà davvero da divertirsi. Riflettori puntati sui 100m dove vedremo la nuova stella Chris Coleman, primatista mondiale dei 60m atteso da una bella sfida con Ronnie Baker, Su Bingtian, Jimmy Vicaut e il turco Ramil Guliyev, Campione del Mondo dei 200m. Sul rettilineo vedremo all’opera anche i nostri Filippo Tortu e Marcell Jacobs.

Show annunciato nel salto in alto dove ci sarà la stella Mariya Kuchina-Lasitskene, la Campionessa del Mondo imbattuta da 38 gare che proverà ad avvicinare il record del mondo di Stefka Kostadinova, stampato proprio a Roma 31 anni fa. La russa affronterà le big Yuliya Levchenko e Vashti Cunningham ma attenzione anche ad Alessia Trost e a Elena Vallortigara che è tornata al top.

Tra gli ostacoli ci sarà da divertirsi con la Campionessa Olimpica Brianna Rollins-McNeal pronta ad affrontare Pamela Dutkiewicz e Dawn Harper-Nelson, mentre nel giro di pista con barriere spazio a Dalilah Muhamad, Campionessa Olimpica di Rio (Italia presente con Yadisleidy Pedroso e Ayomide Folorunso). Dopo quanto visto a Doha non poteva mancare il nuovo fenomeno Abderrahman Samba.

Nell’asta si punterà ai sei metri con lo statunitense Sam Kendricks attesa dal duello col Campione Olimpico Thiago Braz e con il vicecampione mondiale Piotr Lisek mentre il settore dei lanci sarà impreziosito dalla presenza di Sandra Perkovic, Campionessa davvero di tutto nel disco. Nel lungo le cavallette Luvo Manyonga e Ruswahl Samaai contro il Campione Olimpico Jeff Henderson, sui 3000m siepi attesa per la statunitense Emma Coburn.

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