Basket, Final Four Champions League 2018: Monaco e AEK in finale. Battuti Ludwigsburg e UCAM Murcia

La finalissima della Champions League sarà tra Monaco e AEK Atene. Questo è stato il verdetto delle semifinali della Final Four iniziata oggi all’OAKA della capitale greca. I padroni di casa avranno la grande occasione di giocarsi il trofeo davanti al loro pubblico, ma contro troveranno la corazzata monegasca, favorita per la vittoria finale.

Il Monaco si è sbarazzato del Ludwigsburg in semifinale. I tedeschi sono partiti forte, portandosi avanti con le azioni dei vari Cook, Johnson e Peter-McNeilly. Il vantaggio dell’MHP Riesen è arrivato fino al 20-11 alla fine del primo quarto, prima che si attivasse DJ Cooper, che da solo si è incaricato di firmare parità e sorpasso. Ma la vera differenza il Monaco l’ha fatta dopo l’intervallo (38-36). Amara Sy è diventato incontenibile in area, iniziando a scavare un solco arrivato in doppia cifra nel quarto periodo, con la tripla di Glaydr. Il mattatore, però, è stato Kikanovic, miglior marcatore con 19 punti. Per il Ludwigsburg non c’è stato nulla da fare: il 65-87 finale ha regalato la prima finale europea al Monaco.

Più combattuta, invece, l’altra semifinale. L’UCAM Murcia ha provato a sorprendere l’AEK in avvio, portandosi sull’11-17 dopo pochi minuti. Piano piano, però, trascinati dal pubblico di casa, i greci hanno rimontato, fino al 33-21 di metà secondo periodo. La reazione spagnola è arrivata dopo l’intervallo (40-34), quando Rojas, Tumba e Soko hanno messo a soqquadro la difesa dell’AEK. Il finale è stato quindi in volata: Xanthopouls-Punter ha dato il +7 ad Atene, Benite ha ricucito lo strappo (72-68). Murcia si è avvicinata e con Hannah ha siglato il -1 quando mancavano pochi secondi alla fine. OAKA, però, è esplosa di gioia, nonostante l’1/2 di James dalla lunetta. L’UCAM, infatti, non ha avuto il tempo utile per organizzare l’ultimo attacco.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo