Canoa velocità, Coppa del Mondo Duisburg 2018: Italia finalmente a ranghi compatti. Rientrano i big internazionali

Dopo la prima prova di Coppa del Mondo di canoa velocità, appena andata in archivio a Szeged, in Ungheria, nella quale era stato impegnato il solo Carlo Tacchini (oltre agli atleti della paracanoa), per la seconda ed ultima prova di Duisburg, in Germania, la selezione azzurra torna ad essere a ranghi compatti: saranno infatti 24 gli azzurri impegnati nelle acque tedesche.

Anche i big internazionali torneranno tutti in gara e la squadra di casa sarà da non sottovalutare, soprattutto nelle specialità olimpiche. Su tutti, il nome grosso è quello di Sebastian Brendel, che se la dovrà vedere anche con il brasiliano Isaquias Queiroz, anch’egli assente a Szeged nella prima tappa. Se a tutto questo aggiungiamo la presenza del ceco Martin Fuksa, ecco che per Carlo Tacchini bissare il podio sulla distanza olimpica dei 1000 metri appare complicato.

La Germania fa paura anche nel C2 1000 metri, specialità olimpica nella quale vedremo all’opera anche i fratelli Nicolae e Sergiu Craciun, nonché Santini-Incollingo, mentre grande interesse ci sarà attorno al K4 500 maschile, di recente inserimento nel programma olimpico, che anche qui vede la Germania favorita (assente la Spagna, vincente in Ungheria) e l’Italia, che proverà a dire la sua in ottica Tokyo con Schera-Ripamonti-Chierini-Spotti.

Per l’Italia servirà una buona prova anche dal comparto femminile del kayak, soprattutto con Agata Fantini ed Irene Burgo, impegnate nel K1 500, specialità olimpica. Prova olimpica infine anche per Francesca Genzo e Sofia Campana, che saranno impegnate nel K1 200. Nessuna rappresentante per la canadese femminile.

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Foto: Pier Colombo

roberto.santangelo@oasport.it