Canoa velocità, Coppa del Mondo Szeged 2018: buone risposte da Carlo Tacchini e dalla paracanoa

La prima delle due tappe della Coppa del Mondo di canoa velocità, conclusa ieri a Szeged, in Ungheria, ha consegnato all’Italia buone risposte da parte di Carlo Tacchini, che ha ottenuto un podio, e dall’intero reparto della paracanoa, dove la compagine azzurra ha centrato ben due successi.

Il poliziotto verbanese si è misurato nel C1 su tre distanze: 500 (specialità non olimpica), 1000 (specialità olimpica) e 5000 (specialità non olimpica). Ottima la prestazione dell’azzurro nella gara olimpica: alla prima uscita stagionale è stato subito podio internazionale. Nei 1000 Tacchini infatti ha colto il terzo posto, venendo preceduto soltanto dal ceco Martin Fuksa e, per un soffio, dal moldavo Oleg Tarnovschi.

Gli stessi due atleti hanno occupato i primi due gradini del podio, nel medesimo ordine, anche sulla distanza dei 500, dove però il nostro portacolori si è dovuto accontentare del settimo posto. Poca gloria anche sui 5000, dove Tacchini ha chiuso ottavo, ad oltre un minuto dal podio.

Buone risposte dalla paracanoa: nel KL1 200 bellissimo il trionfo di Esteban Gabriel Farias, campione europeo e mondiale in carica, imitato poi nel VL2 200 da Marius Bogdan Ciustea. Altri risultati di rilievo sono stati il quinto posto di Eleonora De Paolis nel KL1 200, bissato al maschile da Federico Mancarella nel KL2 200, l’ottava posizione Fabrizio Aprile nel VL3 200, e la nona nel KL3 200 di Kwadzo Klokpah, specialità nella quale Simone Giannini ha ottenuto il 17° posto.

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