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Equitazione, Piazza di Siena 2018: ITALIA DA DELIRIO! Lorenzo De Luca vince il GP di Roma e spezza una maledizione di 24 anni!

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Lorenzo De Luca è nella storia. L’azzurro ha trionfato nel Grand Prix di Roma, la prova individuale più importante del Concorso Ippico Internazionale Piazza di Siena 2018, e ha riportato l’Italia sul gradino più alto del podio 24 anni dopo il successo di Arnaldo Bologni, nel 1994.

Strepitosa la prova del cavaliere italiano, che ha letteralmente dominato la scena, chiudendo la prima manche con un percorso senza errori in sella ad Halifax van het Kluizebos e attestandosi al quarto posto parziale su tredici che hanno avuto accesso alla seconda manche. Il percorso di gara, realizzato all’interno dell’ovale di Villa Borghese, ha creato non poche difficoltà agli avversari, mettendo fuori causa atleti del calibro del britannico Scott Brash, dell’olandese Harrie Smolders e della statunitense Elzabeth Madden, tutti costretti a restare esclusi dalla manche conclusiva, mentre il miglior tempo è stato realizzato dall’irlandese Bertram Allen.

Nulla da fare anche per Alberto Zorzi e per Luca Marziani, costretti entrambi al ritiro, mentre Emanuele Gaudiano ha collezionato 9 penalità ed è rimasto escluso dal barrage. Il belga Mathy, lo svedese von Eckermann e lo statunitense Ward hanno realizzato subito un percorso netto nel barrage ma, essendo gravati di 4 penalità, dovevano sperare negli errori altrui. Il turco Demirsoy, lo svedese Jonsson, l’irlandese Duffy e gli olandesi Van Asten e Pals hanno alimentato le speranze di Ward, in testa fino al momento dell’entrata in pista di De Luca.

L’uragano azzurro si è abbattuto così sull’ovale di Villa Borghese, un percorso netto fantastico in 45”37, un tempo straordinario che ha consolidato la qualità del binomio con Halifax van het Kluizebos e ha restituito in grande spolvero il totem dell’equitazione italiana. Dopo De Luca, la portoghese Diniz ha ceduto di schianto, chiudendo nelle retrovie, mentre l’australiana Tops-Alexander è riuscita a concludere la prova senza errori, ma a 6” dall’italiano.

L’irlandese Allen, ultimo a scendere in pista, ha messo pressione a De Luca, ma è rimasto dietro di lui di 60 centesimi. E a Villa Borghese si è scatenato il tripudio per un trionfo che entra di diritto nella leggenda del salto ostacoli in Italia. Dopo la vittoria nella Coppa delle Nazioni, arriva anche quella nel Grand Prix di Roma, Una doppietta storica. L’Italia del salto ostacoli è più viva che mai.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Grassia

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