Formula 1

F1, analisi Test Barcellona 2018: conferma Mercedes, Ferrari e Red Bull si affinano, bene Renault e Haas, male la Williams

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Si sono conclusi i Test di Barcellona 2018 durante la stagione di Formula Uno. Cosa ci hanno detto queste due intense di giornate di lavoro sul tracciato del Montmelò? Gli spunti, oggettivamente, non sono stati numerosi, dato che molti degli aggiornamenti erano già stati portati nel weekend di gara appena concluso, e diversi piloti hanno badato maggiormente a fare esperienza personale, piuttosto che a dare segnalazioni efficaci ai propri tecnici ed ingegneri.

Su tutti, come domenica, c’è la Mercedes. Il tracciato catalano è davvero ideale per le caratteristiche della vettura di Brackley e anche queste due giornate l’hanno confermato. Ieri Lewis Hamilton ha lavorato sulle lunghe distanze con le (già eccellenti) gomme Soft e SuperSoft, totalizzando ben 147 giri. Nella giornata odierna, invece, Valtteri Bottas ha puntato sulla velocità (139 giri), andando a piazzare un ottimo 1:16.904 con le SuperSoft, appena 7 decimi più lento della pole position di sabato a parità di gomma. La scuderia anglo-tedesca non ha messo in mostra particolari novità (tranne le luci posteriori sull’alettone che potrebbero essere introdotte dal 2019) ma è andata a rifinire una W09 che sta crescendo e che, ancora una volta, sarà la vettura da battere.

Buone risposte anche dalla Ferrari che, specialmente nel primo giorno con Sebastian Vettel, ha voluto capire il perchè dei problemi con le gomme riscontrati nel corso del Gran Premio di Spagna. Il tedesco ha messo assieme ben 131 giri con ottimi riscontri a livello di pneumatici. La scuderia di Maranello ha capito come intervenire su questo aspetto, mentre oggi Antonio Giovinazzi (ben 148 tornate per lui) ha utilizzato quasi tutte le mescole. Il pilota di Martina Franca ha centrato il suo primato personale con le HyperSoft, fermandosi a 68 millesimi da Bottas. Due giorni tutto sommato positivi per la “Rossa”, che sin da Montecarlo vuole tornare a fare la voce grossa.

Anche in casa Red Bull si sono notati diversi sorrisi. Max Verstappen ha chiuso il Day-1 con il miglior crono 1:17.528 ma, soprattutto, ha inanellato 145 giri, scongiurando le noie tecniche che stanno attanagliando la scuderia di Milton Keynes. Per quanto riguarda oggi, invece, la giornata è risultata interlocutoria con il britannico Jake Dennis che ha concluso a quasi 4 secondi dalla vetta, con 74 giri all’attivo.

Per quanto riguarda gli altri team, buonissime conferme da parte della Haas, sia ieri con Romain Grosejan (1:18.449 e 129 tornate) sia oggi con Kevin Magnussen (1:18.274 e 74 giri) che hanno mantenuto la vettura americana sempre nelle prime posizioni. Stesso discorso anche per la Renault che ha visto prima Carlos Sainz issarsi in seconda posizione ieri (1:17.562 e 116 giri) mentre oggi il giovane Jack Atkien ha lavorato con le Medie, e per la Force India che ha confermato i progressi delle ultime settimane. In casa McLaren sono stati completati numerosi giri con due vetture (si lavorava anche con gli pneumatici Pirelli 2019) con tempi buoni grazie alle gomme più prestazionali. Passi in avanti, soprattutto grazie a Charles Leclerc in casa Alfa Romeo Sauber, sul piano della solidità e anche delle prestazioni, mentre proseguono le difficoltà della Williams che ha in Robert Kubica il pilota migliore, ma che deve rimanere spettatore di Sergey Sirtkin e Lance Stroll.

RIEPILOGO TEMPI PRIMA GIORNATA

Pos. N. Pilota Team Distacco Tempo Giri
1 33 M. Verstappen (HB) Red Bull 1’17″528 145
2 55 C. Sainz (HB) Renault +00″034 1’17″562 116
3 05 S. Vettel (B) Ferrari +00″131 1’17″659 131
4 08 R. Grosjean (HB) Haas +00″921 1’18″449 129
5 N. Latifi (HB) Force India +01″002 1’18″530 104
6 44 L. Hamilton (B) Mercedes +01″015 1’18″543 147
7 2 S. Vandoorne (SB) McLaren +01″453 1’18″981 82
8 50 A. Giovinazzi Sauber +02″165 1’19″693 134
9 O. Rowland (SB) Williams +03″411 1’20″939 118
10 47 L. Norris McLaren (P) +03″469 1’20″997 76
11 G. Russell Force India (P) +03″950 1’21″478 123
12 38 S. Gelael (SB) Toro Rosso +04″407 1’21″935 46
13 Oliver Turvey McLaren +05″542 1’23″070 58

RIEPILOGO TEMPI SECONDA GIORNATA

Pos Pilota Scuderia Tempo Gap Gomme Giri
1 Valtteri Bottas Mercedes 1:16.904 Supersoft 139
2 Antonio Giovinazzi Ferrari 1:16.972 +0.068 Hypersoft 148
3 Lando Norris McLaren-Renault 1:18.039 +1.135 Soft 80
4 Kevin Magnussen Haas-Ferrari 1:18.274 +1.370 Hypersoft 75
5 Nikita Mazepin Force India-Mercedes 1:18.344 +1.440 Hypersoft 112
6 Jack Aitken Renault 1:18.942 +2.038 Medium 120
7 Charles Leclerc Sauber-Ferrari 1:18.993 +2.089 Soft 139
8 Robert Kubica Williams-Mercedes 1:19.253 +2.349 Hypersoft 123
9 Pierre Gasly Toro Rosso-Honda 1:19.410 +2.506 Medium 39
10 Stoffel Vandoorne McLaren-Renault 1:19.914 +3.010 Test 2019 96
11 Jake Dennis Red Bull-Tag Heuer 1:20.440 +3.536 Medium 74
12 Sean Gelael Toro Rosso-Honda 1:20.763 +3.859 Soft 83
13 Nicholas Latifi Force India-Mercedes 1:21.433 +4.529 Test 2019 121

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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