Formula 1

F1, GP Spagna 2018: la Ferrari può vincere al Montmeló? I cinque motivi per centrare l’obiettivo

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7 anni fa

7 Maggio 2018

Dove eravamo rimasti? A quella Safety Car che ha cambiato le sorti del GP di Baku (Azerbaijan), ultimo round del Mondiale 2018 di Formula Uno. Una corsa nelle mani della Ferrari di Sebastian Vettel, trasformatasi improvvisamente e favorevole ai colori argentati di Lewis Hamilton, trionfatore quasi per caso di una gara dalle mille emozioni.

E’ così che ci eravamo lasciati, dall’amarezza di ciò che avrebbe potuto essere ed invece non è stato. La Ferrari è tornata a comandare la classifica iridata dei costruttori (4 lunghezze di vantaggio) ma ha perso la vetta in quella piloti, in favore proprio di Lewis. Si va dunque in Spagna con tanta voglia di vincere e convincere. Sulla pista catalana, teatro dei test invernali, la SF71H si presenta con possibilità concrete per centrare il bersaglio grosso. Di seguito, i cinque motivi per cui la Rossa può vincere:

LA PRESTAZIONE PURA: Nei primi weekend dell’anno il Cavallino ha dimostrato grandi qualità, soprattutto in qualifica, il punto debole fino all’anno scorso. Le tre pole position di Sebastian Vettel parlano chiaro. E partendo da questo dato che la vettura italiana può sorridere in vista dell’impegno catalano.
LA VELOCITA’ DI VETTEL: Non è certo un dato sorprendente. La velocità di un 4 volte campione del mondo non si può discutere e quanto fatto da Seb, fino ad ora, è l’ennesima riprova. Forse, la manovra a Baku non è stata delle migliori, in quel finale convulso, ma la confidenza del tedesco con la monoposto è in crescita. Va da sé che in Spagna potremo aspettarci grandi cose fin dal time-attack, augurandoci che in gara si replichi.
LA VELOCITA’ DI RAIKKONEN: E’ un altro Kimi quest’anno. La terza posizione nella classifica iridata è un dato che però non dice tutto. Le pole position sfiorate in Cina ed in Azerbaijan attestano i riscontri di un finlandese motivato a far bene, disposto a spingere per conquistare il successo per sé e poi per la squadra. Un aspetto importante che può motivare anche Vettel, portando al limite la macchina e favorendo un più rapido sviluppo.
LA CONFORMAZIONE DELLA PISTA: Le caratteristiche del Montmeló sono quella di una pista completa in cui il carico aerodinamico ma anche la percorrenza nei curvoni veloci fa la differenza. Il passo lungo della Rossa è stato importante per ridurre la resistenza all’avanzamento e favorire una massimizzazione delle velocità di punta. E’ probabile che l’assetto trovato possa essere premiante in Catalogna.
LA VOGLIA DI RISCATTO: Baku ha lasciato un po’ d’amaro in bocca. Un successo sfuggito che può dare ulteriore carica al gruppo di lavoro di Maranello, pronto a portare tanti aggiornamenti sulla vettura in una sfida con Mercedes che si giocherà anche su questi particolari.