Seguici su

Formula 1

F1, Test Barcellona 2018: risultati prima giornata. Max Verstappen il più veloce con le Hypersoft. Tanti giri per Sebastian Vettel, terzo

Pubblicato

il

La due giorni di test di F1 a Barcellona si è aperta quest’oggi. Dopo otto lunghe ore di prove è stato Max Verstappen a far segnare il miglior tempo, un 1’17″528 con la gomma Hypersoft, con banda rosa, che farà il suo debutto nel prossimo weekend di gara a Montecarlo. I riferimenti cronometrici contano il giusto (il tempo dell’olandese è quasi un secondo e mezzo più lento rispetto alla pole position di sabato di Lewis Hamiton), perché oggi i team si sono concentrati su un lavoro differente, rispetto a quello di cercare la velocità pura.

Proprio come la Ferrari, il cui primo obiettivo era quello di ritrovare fiducia dopo il deludente weekend di gara. Obiettivo ampiamente superato: oggi ha girato Sebastian Vettel, che ha chiuso al terzo posto, a un decimo da Verstappen, facendo segnare il tempo con gomma soft. Il tedesco ha fatto un gran lavoro con la gomma a banda gialla, provando sia quella “normale”, omologata dalla Pirelli a inizio anno, sia quella della discordia, con battistrada ridotto, utilizzata in gara a Barcellona (tornerà poi in Francia e a Silverstone). Test positivo, dunque, anche considerando la distanza percorsa: Vettel non ha certo utilizzato una configurazione di motore spinta, ma i 131 giri portati a casa da Seb rappresentano un’iniezione di fiducia dopo i problemi avuti da Kimi Raikkonen nello scorso fine settimana.

Alle spalle di Verstappen c’è la Renault dello spagnolo Carlos Sainz, che con la stessa gomma (rosa) si è fermato a 34 millesimi dall’ex compagno di squadra in Toro Rosso. Dietro a Vettel, invece, la Haas di Romain Grosjean. Il francese ha chiuso a nove decimi da Verstappen (sempre con la Hypersoft), facendo segnare il tempo al mattino e concentrandosi su un lavoro differente al pomeriggio. A circa 1″, poi, il giovane canadese Nicolas Latifi, al volante della Force India, davanti a Lewis Hamilton.

Il leader del Mondiale ha chiuso la giornata con il sesto tempo, a oltre 1″ da Verstappen, ma con gomma soft. Il tempo, chiaramente, vale il giusto, perché la Mercedes oggi ha rubato l’occhio per due novità proposte: una riguarda i deviatori di flusso modificati, presenti sulle pance, la seconda invece la presenza di led rossi ai lati dell’ala posteriore, un sistema provato per conto della FIA allo scopo di migliorare la visibilità in caso di pioggia. Per il resto è stata la solita W09: solida, stabile e affidabile, con Hamilton che si è concentrato soprattutto sulle gomme più dure, chiudendo con la palma di stakanovista e 147 giri completati.

Poco da segnalare nel resto del gruppo. La McLaren ha girato con il belga Stoffel Vandoorne al mattino, sceso in pista dopo una sosta di oltre due ore al box e settimo a fine giornata, e con il giovane britannico Oliver Turvey al pomeriggio, ma è stato soprattutto il giorno di Antonio Giovinazzi, che ha completato 134 con la Sauber terminando all’ottavo posto. Il lavoro per lui non è finito, perché al pugliese toccherà l’onore di guidare la Ferrari. I giovani britannici George Russell (Force India) e Lando Norris (McLaren), infine, hanno provato le gomme Pirelli (senza banda) per il mondiale 2019.

CLICCA QUI PER I TEMPI DELLA PRIMA GIORNATA DI TEST F1 A BARCELLONA

 





 

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SULLA F1

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità