Fiorentina-Brescia 3-1, Finale Coppa Italia calcio femminile: dominio delle Viola a Noceto, Leonesse troppo stanche

E’ della Fiorentina l’ultimo trofeo di questa stagione del calcio femminile. Le Viola hanno centrato il successo nella Finale di Coppa Italia contro il Brescia, con il punteggio di 3-1, vendicando il ko della Supercoppa Italiana, sul campo dello stadio “Il Noce” di Noceto (Parma). Le reti sono state siglate da Ilaria Mauro all’11’, Tatiana Bonetti al 26′ e Patrizia Caccamo al 43′, per le gigliate, mentre per le Rondinelle la firma è stata di Cristiana Girelli al 72′. Un match gestito in lungo ed in largo dalla formazione allenata dalla coppia Sauro Fattori/Antonio Cincotta, che ha così suggellato un finale d’annata di grande qualità, bissando il trionfo dell’anno passato sempre contro le biancoblu. Troppo stanche le Leonesse, dopo lo spareggio Scudetto perso ai rigori contro la Juventus e così, nel giro di sei giorni, la compagine di Gianpietro Piovani ha dovuto incassare la seconda sconfitta consecutiva.

Nel primo tempo inizia meglio il Brescia: al 3′ viene annullato un gol a Sabatino per posizione di fuorigioco ed all’8′ un tiro a colpo sicuro in area di Girelli viene ribattuto dalla retroguardia della Fiorentina. Squadra di Fattori e Cincotta che sale di tono ed all’11’ c’è la marcatura di Mauro che, liberandosi splendidamente in area, trafigge Ceasar. Un gol che dà ancor più fiducia alle toscane ed al 26′ è un’autentica magia su punizione di Bonetti a portare a due le marcature delle Viola. Al 33′ ed al 35′ il mister del Brescia effettua già due cambi, sostituendo Martina Tomaselli e Katarzyna Daleszczyk e facendo entrare Nora Heroum e Monica Mendes, per dare una scossa alla squadra. Sul finire della prima frazione entra in scena, però, Caccamo: al 42′ è molto abile l’estremo difensore bresciano a negarle la rete ma poi, 2′ più tardi, sugli sviluppi di un corner l’attaccante della Fiorentina lascia partire un bolide che si infila sotto la traversa.

Nella ripresa, subito la Fiorentina a rendersi pericolosa con Linari che, al 50′, realizza su palla inattiva in posizione però di offside. Gigliate ancora vicine alla segnatura con la scatenata Caccamo, che sfiora il palo con un sinistro a rientrare. Arriva però lo squillo del Brescia da parte della giocatrice di maggior talento, ovvero Girelli: punizione magistrale della fuoriclasse delle Leonesse e match che riprende quota. Mancano però le energie alle biancoblu per riequilibrare le sorti del match e l’ultima emozione arriva nei minuti finale quando ancora Girelli, di testa, chiama all’intervento superbo il portiere della Fiorentina Öhrström.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Fiorentina Women’s Football Club