Artistica
Ginnastica, World Challenge Cup 2018: Marco Lodadio al comando a Koper, primo posto agli anelli
A Koper (Slovenia) si sono disputate le qualificazioni di una tappa della World Challenge Cup 2018 di ginnastica artistica, il circuito minore riservato alle singole specialità.
ANELLI – Marco Lodadio ha eseguito un eccellente esercizio, con la sua elevata nota di partenza (6.3) ha totalizzato un complessivo 14.850 e issandosi in prima posizione precedendo così due atleti quotati come il turco Ibrahim Colak (14.800) e il greco Konstantinos Konstantinidis (1.650). All’atto conclusivo accedono anche il rumeno Andrei Muntean (14.400), il giapponese Kazuyuki Takeda (14.350), il turco Hamza Yilmaz (14.150), il nipponico Takumi Sato (13.900) e il francese Mathias Philippe (13.650).
CAVALLO CON MANIGLIE – I giapponesi Takaaki Sugino (14.800) e Kohei Kameyama (14.400) precedono il giordano Ahmad Abu Al Soud (14.150) e lo slovacco Slavomir Michnak (14.000). Punteggio bassi per gli altri finalisti: l’ucraino Andrii Sienichkin (13.850), lo sloveno Saso Bertoncelj (13.550), l’ungherese Zoltan Kallai (13.550) e il kazako Nariman Kurbanov (13.450). Il nostro Carlo Macchini chiude nono (13.300), fuori di pochissimo dalla finale.
CORPO LIBERO (maschile) – Botta e risposta tra il giapponese Takumi Sato (14.900) e l’israeliano Artiom Dolgopyat (14.750), terzo lo svizzero Benjamin Gischard (14.250). Avanzano anche l’ungherese Kristian Boncser (14.200), l’olandese Bart Deurloo (14.000), il brasiliano Renato Oliveira (13.950), l’israeliano Alexander Shatilov (13.900) e il magiardo Botond Kardos (13.850).
VOLTEGGIO (femminile) – C’era grande attesa su Giulia Steingruber ma la già Campionessa d’Europa e bronzo olimpico è soltanto sesta (13.400). A guidare la classifica la rumena Denisa Golgota (13.850) davanti alla dominicana Yamilet Pena (13.725) e alla slovena Tjasa Kysselef (13.700). Rispondono presente anche l’israeliana Ofir Netzer (13.675), l’indonesiana Rifda Irfanaluthfi (13.475), l’ungherese Sara Peter (13.400) e la croata Tijana Tkalcec (13.400).
PARALLELE ASIMMETRICHE – Livello bassissimo, guida la slovacca Barbora Mokosova (13.500) davanti all’olandese Celina Van Gerner (13.300) e alle magiare Dorina Boeczoego (13.000) e Noemi Makra (12.550). Lotteranno per le medaglie anche la turca Demet Mutlu (12.300), la svizzera Giulia Steingruber (12.250), le rumene Ioana Crisan (12.100) e Denisa Golgota (11.950).
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