Ciclismo

Giro d’Italia 2018, attenzione a Chris Froome! Arrivano i due tapponi favorevoli al britannico: il keniano bianco può ribaltare tutto!

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La pazza idea sta sempre più balenando nella sua mente, la strampalata follia di recuperare oltre tre minuti di ritardo sta sempre più piacendo all’uomo imbattibile nelle grandi corse a tappe, la possibilità di fare saltare il banco quando tutto sembrava già finito sta prendendo vita giorno dopo giorno. Chris Froome non ha ancora gettato la spugna, non ha ancora mollato la presa, non si è ancora arreso e vuole provare a entrare nella leggenda del ciclismo con un rush finale da consegnare all’immortalità di questo sport.

Il capitano del Team Sky continua a recuperare secondi su secondi, ora Simon Yates è lontano 3’22” e mancano ancora due tapponi che possono riscrivere la classifica generale. Ormai è chiaro: il keniano bianco non si vuole accontentare del podio, non vuole recuperare tempo a Domenico Pozzovivo per finire il Giro d’Italia al terzo posto. Vuole di più, vuole l’intera posta in palio, vuole provare davvero a vincere la Corsa Rosa rimontando una situazione che prima dello Zoncolan sembrava disastrosa. Negli ultimi giorni la gamba sta rispondendo bene, la condizione di forma è in crescita, la testa è quella dei giorni migliori, ha recuperato anche un ottimo compagno come Poels e l’urlo di battaglia è già stato lanciato: non è ancora finita, i conti li faremo solo a Roma.

Il terreno per l’impresa non manca, sulle Alpi si può scrivere la storia. Il 33enne ha già studiato la situazione e sa già benissimo cosa fare, non si è nascosto più di tanto: attaccare sul Colle delle Finestre. L’Inferno delle Alpi Cozie richiama il Mostro della Carnia, sullo Zoncolan ha compiuto uno dei suoi numeri e ha trionfato con grandissima classe mentre questa volta dovrà sfruttare l’ascesa come trampolino di lancio. Il keniano bianco ha già messo nel mirino gli otto chilometri sullo sterrato: lì potrebbe mettere alla frusta i suoi compagni e cercare un’azione di squadra con l’obiettivo di isolare Simon Yates, oggi apparso in grandissima difficoltà a Pratonevoso dove non è riuscito a rispondere agli scatti degli altri big.

L’obiettivo di Chris Froome è quello di fare tappa dura per poi piazzare l’affondo sullo Jafferau e guadagnare il più possibile nei confronti del connazionale in maglia rosa, chiamato a difendersi con le unghie e con i denti. L’opera andrà poi completata sabato quando non ci sarà un momento di respiro nella frazione che conduce a Cervinia: basterà per recuperare oltre tre minuti di ritardo e meritarsi la passerella di Roma? Il guerriero ci crede sempre di più e vuole vincere il terzo grande giro consecutivo…

 





Foto Gian Mattia D’Alberto – LaPresse

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